MINISTRO DEGLI ESTERI | Tajani: “L’Italia all’estero è una presenza concreta”

Antonio Tajani, titolare della Farnesina: “La politica estera la fanno i nostri militari, la fanno i nostri imprenditori, la fanno i nostri professori universitari, la fanno i nostri tecnici che lavorano all'estero. Questa è la presenza dell'Italia”

Antonio Tajani, ministro degli Esteri
Antonio Tajani, ministro degli Esteri foto ANSA/CIRO FUSCO

Antonio Tajani, titolare della Farnesina, intervenuto al convegno alla Luiss “Italia, Somalia. Una relazione speciale”, ha dichiarato: “Noi vogliamo fare la nostra politica estera non soltanto pensando che ci sia un ministro degli Esteri, che ci siano i diplomatici. La politica estera la fanno i nostri militari, la fanno i nostri imprenditori, la fanno i nostri professori universitari, la fanno i nostri tecnici che lavorano all’estero. Questa è la presenza dell’Italia, certamente non una presenza egemonica, certamente non una presenza aggressiva, ma una presenza concreta”.

“Siamo un Paese con quattro milioni di piccole e medie imprese – ha proseguito il ministro degli Esteri -, quello è il tessuto connettivo del nostro Paese e noi che viviamo in una condizione economica positiva – la seconda potenza industriale europea – grazie a questi quattro milioni di imprenditori vogliamo far sì che questo spirito imprenditoriale possa essere appreso anche altrove, perché il benessere che abbiamo avuto noi possa diventare anche il benessere degli altri. Questa per me è l’amicizia, questa per me è la politica estera del nostro Paese”.

“Noi, insomma, vogliamo esserci in Somalia, vogliamo che i somali siano qui in Italia per lavorare insieme per costruire un futuro migliore per il Paese africano e per il nostro Paese e per far sì che l’Italia svolga un ruolo da protagonista”, ha concluso Tajani.