“Per la prima volta una legge di bilancio si occupa degli Italiani all’estero e lo fa in modo positivo”. Lo ha detto nell’aula del Senato il relatore della legge di Bilancio, Mario Borghese, vicepresidente del Maie.
“Tra le misure approvate in Commissione, è stata eliminata, ad esempio, la tassa che si pagava per il riconoscimento della cittadinanza per i figli minorenni, sono state incrementate le risorse in favore delle scuole italiane che operano all’estero, quelle per le Camere di Commercio, per i Consoli onorari, per i Comites, per il Cgie, che assicurano servizi importanti.
Insomma – ha evidenziato Borghese – c’è stata attenzione per i nostri connazionali nel mondo che operano per la promozione del Made in Italy e per la tutela della lingua e della cultura italiane. Sono misure attese e che mi fa piacere registrare sono state votate all’unanimità con il concorso di maggioranza e opposizione dopo un lungo dialogo con il governo e i colleghi della commissione che ringrazio”, ha concluso.































