Pier Luigi Bersani, ospite a Ballarò, parlando di manovra ha detto: "La manovra non e’ credibile. Ha dei buchi spaventosi, chiede soldi a chi non li ha e non li chiede a chi li ha. Senza una svolta, senza un segnale di novita’, non c’e’ fiducia nell’Italia".
"Facessimo anche un’altra manovra la prossima settimana, se non si dà un segno di ripartenza o discontinuità, la fiducia non arriva. E non si dica, come fanno anche alcuni nostri amici, che il Pd pensa ‘via Berlusconi tutto risolto’. No: a quel punto si comincia a lavorare".
"Noi siamo troppo grandi per essere lasciati soli – ha continuato Bersani nello studio di Giovanni Floris -, ma anche troppo grandi per essere salvati. Dobbiamo subire l’umiliazione di essere visti nel mondo come un rischio. Siamo in una situazione molto esposta, e di questo il mondo si preoccupa".
"Il Governo ha fatto crescere il debito e diminuire la crescita – ha spiegato Bersani -. Siamo considerati la zavorra d’Europa. Siamo al punto in cui rischiamo che vada nel baratro il lavoro di generazioni di italiani". Inoltre secondo il segretario "per gli osservatori esteri Berlusconi e’ inaffidabile. Non lo dice solo il Pd".
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