L’olio d’oliva made in Italy arriva nello spazio

L'iniziativa è stata resa possibile grazie ad un accordo tra Agenzia Spaziale Italiana e Crea, con la collaborazione di Coldiretti e Unaprol-Consorzio Olivicolo Italiano

Capire come si conserva l’olio extravergine d’oliva nello spazio. Per questo, campioni di olio evo Made in Italy sono stati fatti arrivare sulla Stazione Spaziale Internazionale nell’ambito della missione Minerva e rientreranno in Italia in tempi cadenzati, a sei mesi di distanza.

L’iniziativa è stata resa possibile grazie ad un accordo tra Agenzia Spaziale Italiana e Crea, con la collaborazione di Coldiretti e Unaprol-Consorzio Olivicolo Italiano.

“Le missioni spaziali diventano sempre più frequenti, si pensa addirittura che possano durare molto a lungo per esplorare il nostro sistema solare” spiega ad Italia Oggi Enzo Perri, direttore del Centro Crea Olivicoltura Frutticoltura e Agrumicoltura di Rende (Cosenza). “Dunque, dobbiamo garantire diete equilibrate agli astronauti, costretti a sopportare condizioni problematiche di lavoro e di vita. Vogliamo, quindi, vedere come si adattano nello spazio gli antiossidanti e le vitamine presenti nell’ olio. Così da garantire il benessere fisico degli astronauti”.