Massimo Romagnoli, PdL, presidente del Movimento delle Libertà, si è recato a Parigi e a Londra la scorsa settimana per incontrare alcuni esponenti della comunità italiana residente in Francia e nel Regno Unito.
A Parigi Romagnoli ha partecipato ad un incontro promosso dalla banca Monte dei Paschi di Siena nell’ambasciata italiana: tra i presenti, anche il direttore della banca, con il quale si è parlato della possibilità di lavorare ad iniziative comuni, insieme a Confine, la Confederazione degli imprenditori italiani in Europa, di cui Romagnoli è presidente. Con l’esponente del PdL, in ambasciata, c’erano anche Francesca D’Arch e Enrico Orlando, rappresentanti del Movimento delle Libertà a Parigi.
Sempre nella capitale francese, Romagnoli ha incontrato Giancarlo Gallani e Pio Pirolo, entrambi politicamente vicini al centrodestra da sempre. Con loro si è discusso di questioni relative agli italiani all’estero, ma anche di politica italiana. In particolare, Gallani e Pirolo hanno espresso le difficoltà che ha la comunità italiana residente in Francia a lavorare unita, ad aggregarsi: e Romagnoli ha proposto possibili soluzioni, per cominciare a costruire le basi di una futura collaborazione, sempre più stretta. Insieme, puntano a fare squadra con il MdL, che – sottolinea Romagnoli – “è una costola del PdL e non si mette in contrasto con il partito fondato da Silvio Berlusconi e attualmente guidato dal segretario Angelino Alfano”. Semplicemente, osserva ancora il presidente, “con il Movimento delle Libertà corriamo più velocemente, rispetto al PdL, essendo la nostra una struttura più snella. Così riusciamo a introdurre i nostri referenti nelle ambasciate e nei consolati, nelle sedi istituzionali che contano, negli organismi che si occupano di italiani all’estero”.
Un incontro, quello con Gallani e Pirolo, durato circa tre ore, e durante il quale Romagnoli ha anche riconsiderato il ruolo più volte discusso dell’On. Guglielmo Picchi: “E’ comunque un deputato del PdL e per questo va rispettato”.
Nei prossimi giorni è previsto un altro incontro a Parigi, fra Romagnoli, gli esponenti parigini del MdL e Gallani e Pirolo, per individuare quale percorso comune poter intraprendere.
Dopo Parigi, Londra: nella capitale inglese Romagnoli ha incontrato il Coordinatore MdL per il Regno Unito, Adriano Visconti: “Con Adriano abbiamo parlato dell’organizzazione del movimento sul territorio inglese. A Londra, in particolare, stiamo lavorando molto bene. Avremmo voluto organizzare un grande evento prima delle feste natalizie, ma non ci sono i tempi tecnici per poterlo fare. Così abbiamo deciso di organizzarlo per metà gennaio: in quell’occasione, presenteremo tutta la struttura del Movimento nel Regno Unito per poi continuare a diffondere in maniera capillare la visione politica del PdL e del presidente Silvio Berlusconi”.
Massimo Romagnoli non si ferma e nei prossimi giorni continuerà il suo tour europeo, a stretto contatto con le comunità italiane residenti in Europa. Ad inizio dicembre tornerà in Svizzera: il giorno 2 sarà a Lugano, quello successivo a Zurigo. “Girare l’Europa per incontrare da vicino i nostri connazionali, parlare con loro e soprattutto ascoltarli, mi dà una carica enorme, una energia positiva – conclude Romagnoli – che mi aiuta a continuare il mio impegno a favore degli italiani all’estero, ovunque essi siano".
Discussione su questo articolo