Matteo Salvini, segretario della Lega nord, torna a puntare il dito contro il ministro dell’Integrazione, Cecile Kyenge. E’ una bocciatura senza appello quella del leader del Carroccio nei confronti dell’operato del ministro. "Fortunatamente non ha fatto nulla – dice rispondendo a una domanda dei giornalisti stranieri incontrati nella sede della Stampa estera a Roma – ha soltanto parlato in questo anno ma non ha fatto nulla di concreto e non ha portato a casa una sola battaglia tra quelle annunciate. Per fortuna. L’aspetto negativo, pero’, e’ che anziche’ fare il ministro ha fatto il tour operator per un anno".
Kyenge, secondo Salvini, "si e’ impegnata soltanto a parlare. Chiacchiere, ma non un atto legislativo uno. Speriamo ci sia un altro ministro", dice a proposito di un eventuale staffetta Letta-Renzi, "altrimenti passera’ un altro anno a parlare e ce ne faremo una ragione".
In merito all’ipotesi di un esecutivo guidato dal segretario Dem: "Se Renzi ci stupisse con risposte concrete noi non siamo pagati per dire no a priori, se invece saranno solo chiacchiere gli faremo la guerra in Parlamento". A Renzi “vogliamo chiedere che cosa vuole fare: non diciamo un no a priori, dica se vuole esentare gli alluvionati dalle tasse, se vuole cancellare la riforma Fornero, se vuole ridiscutere l’euro e l’Europa".
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