Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, è pronta a ripartire con la campagna in vista delle Europee. Dopo le vacanze pasquali si ricomincia “da un grande comizio in Calabria, per parlare di Sud. Perché il Sud è una questione nazionale, non meridionale”.
Fratelli d’Italia alle Europee prenderà “più di quanto previsto da tutti i sondaggi“, assicura Meloni, e dopo il voto “se si vede che anche a livello nazionale c’è un’altra maggioranza possibile, Lega e Fdi, allora si apre lo spazio per un governo che faccia davvero gli interessi dell’Italia. Libero dai Cinquestelle”.
“Un’idea per l’Italia? La priorità ora è l’economia, o la povertà si moltiplicherà, altro che averla abolita. Noi diciamo shock fiscale e investimenti pubblici. Meno tax, più tav, cioè meno tasse più infrastrutture” ha risposto Meloni, che sull’idea per l’Europa ha invece detto che l’obiettivo è “Abbattere l’euromostro dell’attuale costruzione e rimettere il potere in mano agli stati sovrani, e magari occuparsi insieme, a livello europeo, di grandi questioni, come la politica estera o la difesa dei confini”.
Se ci fosse una crisi di governo, cosa avrebbe in mente di fare il presidente Mattarella? “Non lo so, ma credo che non avrebbe altra scelta che far votare. Voglio vedere chi lo sostiene un altro governo Monti dopo i disastri del primo”.
Su Roma: “Non si può far finta di voler bene alla Capitale se non si affronta la questione delle questioni: Roma non può essere trattata alla stregua di un piccolo comune. Servono poteri e risorse degni di tutte le grandi capitali europee. È sbagliato litigare sulle norme che aiutano Roma nascondendosi dietro l’incapacità conclamata della Raggi”.