Silvio Berlusconi, ospite a ‘Ballarò’ su RaiTre, promette: “elimineremo il finanziamento pubblico ai partiti” e lo faremo “nel primo Consiglio dei ministri”, una volta vinte le elezioni. Ma governare l’Italia non è affatto facile: “Noi siamo l’unico paese tra le democrazie occidentali in cui non e’ possibile che chi governa decida. Uno non puo’ essere capace quando fa l’imprenditore e poi quando arriva a palazzo Chigi essere un incapace. Le chiacchiere che si fanno qui e in altre trasmissioni sono vuote di significato, perche’ poi al governo ci si scontra con tanti piccoli partiti che lavorano per l’ambizione dei loro piccoli leader anziche’ pensare all’interesse generale".
Alla domanda se sia sicuro che nella prossima legislatura non si verificheranno nuove situazioni come quelle legate ai rapporti con Fini o Casini e qualcuno possa tornare a ‘tradirlo’ Berlusconi ha risposto: "Chi puo’ dirlo? Speriamo di no. Lei conosce la natura umana, pensa che su 100 persone ci siano 100 santi? Se qualcuno offre qualcosa di piu’ puo’ succedere, ma io nella mia attivita’ di imprenditore ho scelto oltre 2000 dirigenti e ho subito una delusione da quelli che si contano sulle dita di una mano".
Il Cav punta molto sulla proposta dell’abolizione dell’Imu. Ma dove prenderebbe i soldi? “I soldi per restituire l’Imu agli italiani li prenderemo dai fondi previsti dall’accordo tra Italia e Svizzera per tassare i capitali dei cittadini italiani nelle banche della confederazione elvetica. Da questo accordo e’ prevista una prima tranche di 20 miliardi euro”, ha spiegato Berlusconi, aggiungendo che altri soldi si potranno recuperare dall’extragettito dell’attuale Imu.
Parlando della situazione economica italiana: "Siamo in una situazione pericolosissima, in una spirale recessiva senza fine per colpa della politica austera adottata da questo governo e suggerita dalla Germania". Secondo il leader del Pdl "queste politiche di austerita’ applicate ad un’economia gia’ debole portano al disatro". Berlusconi ha ripetuto che in caso di vittoria dello schieramento Pdl-Lega alle elezioni fara’ il ministro dell’Economia unificando anche il dicastero dello Sviluppo, perche’ "dopo l’esperienza di dieci anni di governo ho capito che le cose piu’ importanti si fanno partendo dal ministero dell’Economia e dello Sviluppo". E Alfano a Palazzo Chigi? “Alfano è un’ottima persona”, risponde il Cavaliere.
BERLUSCONI, MIO GOVERNO 1994? MANDATO A CASA DAI PM ‘Il mio governo eletto democraticamente e’ stato mandato a casa dalla magistratura che mi ha accusato di un reato da cui sono stato assolto con formula piena’.
LEGGE ELETTORALE, "LA VOLEVO CAMBIARE" "La legge elettorale non l’ho fatta io. La volevo cambiare, ma c’era un alleato che me l’ha impedito".
"VOTANDO GIANNINO DI TURNO NON SI VA DA NESSUNA PARTE" "Se andiamo avanti a dare i voti al Giannino di turno non andremo da nessuna parte". Gli elettori "devono concentrare il voto ai grandi partiti".
































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