“Il riconoscimento della cucina italiana come patrimonio immateriale dell’umanità da parte dell’UNESCO rappresenta una straordinaria vittoria per l’Italia e per tutti gli italiani nel mondo”, dichiara l’on. Fabio Porta, deputato eletto nella Circoscrizione Estero – America Meridionale.
“Dietro ogni piatto della nostra tradizione – continua Porta – si celano secoli di storia, di saperi tramandati, di territori e comunità che hanno saputo trasformare la cultura del cibo in un linguaggio universale di convivialità, sostenibilità e identità. È un riconoscimento che premia non solo la qualità dei nostri prodotti, ma anche la capacità di coniugare tradizione e innovazione nel rispetto delle diversità regionali.”
“Per gli italiani all’estero – sottolinea infine il deputato – la cucina è spesso il primo e più autentico legame con le proprie origini. Nelle case, nei ristoranti, nelle feste e nelle associazioni italiane si celebra quotidianamente questo patrimonio vivente, che continua a rappresentare nel mondo il volto migliore dell’Italia, la sua cultura dell’accoglienza e la sua capacità di dialogo tra popoli e generazioni”.
“Penso che questo risultato – conclude Porta – sia anche merito di noi italiani all’estero che abbiamo fatto della cucina dei luoghi di origine un punto essenziale del nostro cultural heritage contribuendo, così, a questo risultato: un successo che invita tutti noi a proteggere, promuovere e trasmettere alle nuove generazioni la ricchezza della nostra tradizione gastronomica, vero emblema dell’identità nazionale e della diplomazia culturale italiana”.































