Alle prese con un momento di difficolta’ che non accenna a finire, Blackberry valuta tutte le alternative strategiche a sua disposizione, aprendo alla possibilita’ di una vendita della societa’. Un annuncio che sembra segnalare il fallito tentativo di attirare clienti con il lancio di nuovi modelli, come il Blackberry 10 accolto in modo freddo dal pubblico. La creazione di un comitato speciale per esaminare le possibili strade da seguire, incluse eventuali joint venture, incassa l’approvazione di Wall Street, dove i titoli avanzano di oltre il 5%, con gli analisti che intravedono una luce in fondo al tunnel dell’agonia di quello che, fino a pochi anni fa, era un colosso sul mercato degli smartphone.
Le opzioni sul futuro di Blackberry saranno valutate dal comitato speciale presieduto da Timothy Dattels e nel quale siedera’ anche l’amministratore delegato Thorsten Heins. Fra le ipotesi, oltre alla vendita, ci sarebbe – secondo alcune indiscrezioni – la possibilita’ di una partnership con gruppi di private equity, con la quale ristrutturarsi e risolvere problemi fuori dallo sguardo pubblico, ma anche la separazione delle attivita’. ”Data l’importanza e la forza della nostra tecnologia e l’evoluzione dell’industria, riteniamo che sia il momento giusto per esplorare le alternative strategiche” afferma Dattels. Heins, da parte sua, assicura che durante l’esame Blackberry continuera’ a portare avanti la propria strategia di taglio dei costi.
Non e’ la prima volta che Blackberry annuncia la propria intenzione di cambi significativi: da quando ha assunto l’incarico lo scorso anno, Heins ha piu’ volte ribadito che la societa’ avrebbe considerato tutte le ipotesi. Alla ricerca di un rilancio, Blackberry ha avviato gia’ misure di taglio costi, che l’hanno portata a ridurre la propria forza lavoro di 5.000 unita’ e a chiudere numerosi impianti. Tagli e cambi che non hanno risparmiato anche i manager: il mese scorso in diversi hanno lasciato, incluso il responsabile del tablet Playbook e il numero uno delle vendite negli Stati Uniti. Blackberry ha una quota di mercato inferiore al 3% rispetto a quasi il 50% del 2009: un calo che mostra l’agguerrita concorrenza che si e’ sviluppata sul mercato degli smartphone, confermata dalle battaglie legali fra Apple me Samsung per la leadership. Proprio Apple ha incassato una parziale vittoria, con il bando di alcuni prodotti Samsung sul mercato americano, e si appresta – secondo indiscrezioni a lanciare il nuovo iPhone il 10 settembre.
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