Pierluigi Guerini, residente in Brasile, candidato al Senato della Repubblica Italiana con il Movimento 5 Stelle nella ripartizione estera Sud America, con una nota inviata alla redazione di ItaliaChiamaItalia ci informa del programma che il movimento dei grillini ha studiato per ciò che riguarda gli italiani residenti in America Meridionale.
“Le cinque stelle del Movimento rappresentano i cinque temi importantissimi che racchiudono i cambiamenti necessari che l’Italia deve affrontare per uscire dalla crisi sociale ed economica in cui è caduta. Non hanno un’attinenza diretta con le problematiche degli italiani all’estero – scrive Guerini -, ma i problemi degli italiani nel mondo potranno essere risolti solo se vengono risolti i problemi in Italia, ossia una maggiore efficienza dello Stato, l’eliminazione degli sprechi e la riduzione della corruzione nella politica. In ogni caso, il programma nazionale non impedisce che si portino avanti le tematiche specifiche che interessano gli italiani residenti oltre confine e che, nel miglior stile del Movimento, si costruiranno in maniera partecipativa”.
Attualmente queste tematiche sono:
– Introduzione di procedure per il riconoscimento rapido e sicuro della cittadinanza a tutti i discendenti degli immigrati italiani che ne hanno diritto in base alla legge italiana e le cui domande di richiesta legittima sono bloccate presso i Consolati;
– Ristrutturazione delle Ambasciate, dei Consolati e degli Istituti Italiani di Cultura;
– Eliminare la doppia tassazione sulle pensioni italiane;
– Riscatto in Italia dei contributi pensionistici versati all’estero;
– Promuovere in sede europea un accordo Schengen con i vari Stati dell’America del Sud per facilitare l’emissione reciproca dei visti per business e studio;
– Sconti e borse di studio per gli studenti universitari Aire che si recano a studiare in Italia;
– Assistenza gratuita da parte delle Camere di Commercio per i primi sei mesi a tutte le aziende italiane che si stabiliscono in America del Sud e che si impegnino a contrattare in loco un numero minimo di dipendenti iscritti all’Aire;
– Istituzione di nuove scuole italiane e matricola agevolata per i cittadini italiani.
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