Un panino al petto di pollo e’ diventato il nuovo simbolo della lotta ai matrimoni tra persone dello stesso sesso. Come il ‘Boston Tea Party’ per il movimento conservatore dei Tea Party che si batte per la riduzione delle tasse, la catena di fast food ‘Chick-Fil-A’ sta usando i principi cristiani del proprio fondatore, Truett Cathy, per condurre una battaglia personale per difendere i valori tradizionali della famiglia. Tutto e’ iniziato agli inizi del 2011 quando ‘Chick-Fil-A’ ha fatto da sponsor ad una conferenza sul matrimonio. Poi sono seguite una serie di interviste in cui Dan Cathy, presidente e direttore della catena di ristoranti che ha il suo quartier generale in Georgia, ha affermato con forza le sue vedute sulla famiglia. "Siamo per la famiglia – ha detto – secondo la definizione biblica di nucleo familiare. Siamo un’azienda a conduzione familiare e siamo sposati con le nostre prime mogli. Ringraziamo Dio per questo. Siamo disposti a tutto per rafforzare le famiglie".
Di lì le reazioni a catena contro il fast food, che in osservanza dei suoi principi cristiani resta chiusa la domenica, a cominciare da quella dei sindaci di Chicago e Boston, rispettivamente Thomas Menino e Rahm Emmanuel, che si sono opposti all’apertura di punti vendita nella propria citta’. "Siamo pienamente orgogliosi – ha scritto Menino in una lettera indirizzata a Cathy – del nostro sostegno ai matrimoni omosessuali". "I valori ‘Chick-Fil-A’ non sono quelli di Chicago – gli ha fatto eco Emmanuel – Sono irrispettosi dei nostri residenti".
Dall’altra parte della costa, Edwin Lee, sindaco di San Francisco aveva usato Twitter per manifestare il proprio disappunto scrivendo che la catena non condivide i valori della sua citta’ che garantiscono eguaglianza a tutti. Nel resto degli Stati Uniti, i sostenitori dei matrimoni gay hanno invitato le coppie omosessuali a boicottare i panini al pollo e a baciarsi davanti ai diversi punti vendita di Chick-Fil-A. La contro risposta e’ stata che ieri centinaia di migliaia di persone si sono riunite davanti ai ristoranti di Chick-Fil-A del paese per manifestare il proprio sostegno alla causa della famiglia. La protesta e’ stata guidata dall’ex governatore dell’Arkansas, Mike Huckabee, che su Facebook ha chiamato a raccolta il paese in un evento battezzato ‘Chick-Fil-A Appreciation Day’ (Giorno del riconoscimento a Chick-Fil-A). All’invito hanno risposto 650/mila persone, le quali hanno fatto anche file di ore per mangiare un panino al pollo e manifestare la propria solidarieta’. "Il sindaco di Boston – ha commentato Huckabee – non consentira’ all’apertura di un Chick-Fil-A in citta’, e’ sorprendente che ora un sindaco ha anche il potere di fermare un’attivita’ commerciale perche’ personalmente non e’ d’accordo con le vedute del presidente dell’azienda". Attualmente la catena ha all’attivo 1614 ristoranti in 39 stati e nel distretto di Columbia, per il futuro sta cercando di crescere nel Midwest, nella California del sud e aprire ristoranti nelle Filippine ed in Messico.
































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