Monti intervistato da Lilli Gruber promette a Pollicino le briciole prese dalle sue stesse tasche in 13 mesi di continui prelevamenti, le lacrime degli italiani versate fino a ieri sera, Monti le vuole riciclare come acqua potabile per dissetare la sua sete di potere. Gli italiani sia in Italia che nel mondo hanno qualcosa da dire, ma sarà difficile poter essere ascoltati senza un leader carismatico ed affidabile, sorretto da una fervente passione politica, assolutamente vietato proporsi agli italiani se sprovvisti di un grande ‘Cuore Tricolore’. L’Italia non deve più sentirsi come un elastico nelle mani della Germania.
Nonostante quanto detto sia lampante anche agli occhi del più cieco dei cittadini aventi diritto al voto, il premier uscente non eletto dal popolo prof. Monti, tradisce e sorprende tutti affermando che la sua stessa famiglia lo sconsigliava dal continuare sulla nobile strada della politica, sicuramente avendo meditato sui risultati ottenuti: Monti è stato portatore di povertà e miseria.
Il premier tecnico scelto da Napolitano ha ripetutamente affermato di non aver mai usato il cuore nella sua vita professionale, ha ribadito più volte di non aver un briciolo di passione per la politica, di sentire solo il bisogno di far quadrare il bilancio dello Stato come imposto dalla Germania, praticamente un soldato del cancelliere tedesco con al seguito i traditori di tutti gli schieramenti, comunque propensi a rappresentare il centro ma in realtà già pronti a passare con Vendola dopo le elezioni.
Credo che siano queste le giuste motivazioni per cui il Popolo di Berlusconi ha detto basta. Chi è abituato a non tradire i suoi alleati e quindi a non voler mai disilludere il volere degli italiani lo dovrà sostenere e seguire anche questa volta, si stava meglio quando volevano farci credere che tutto stava crollando.
Attento Cesare, il Senato potrebbe esserti fatale in pochi mesi.
Chiedere agli italiani attraverso l’IMU la stessa somma poi data al Monte dei Paschi di Siena?
La discesa dello spread è una medaglia sulla divisa del dott. Draghi, mentre l’impoverimento del ceto medio un fazzoletto di tessuto montiano che gli italiani hanno messo in tasca ma che è ora di tirar fuori votando per chi farà ciò che porterà benessere all’Italia prima di tutto, togliendo l’IMU, immettendo più potere d’acquisto nelle tasche dei cittadini, attraverso la lotta alla disoccupazione, spingendo sempre di più verso salari proporzionati al costo della vita, diminuendo le tasse per le imprese e soprattutto cambiando alcuni punti della Costituzione perché non si deve più poter permettere di invertire il potere ed il volere del popolo sovrano.
L’economia crescerà con le idee e l’esperienza di Silvio Berlusconi a capo del Governo e Massimo Romagnoli (Pdl) candidato per l’Europa, capace ed attento portavoce degli italiani nel mondo, entrambi espressione di lealtà e continuità nel rendere i paesi europei economicamente stabili con o senza il consenso di Monti, della sinistra, e della insensibile e sempre più esigente Germania.
































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