Sophia Loren mercoledì 20 settembre ha compiuto 89 anni. E’ Ambasciatrice della bellezza italiana nel mondo nonché diva più amata della storia del cinema internazionale, un nome entrato nella Walk of fame. Ebbene, il quotidiano Roma le dedica un ritratto.
“Settantuno anni di carriera, due Oscar e 5 Golden Globe, l’attrice, all’anagrafe Sofia Costanza Brigida Villani Scicolone, è nata a Roma il 20 settembre 1934 da Romilda Villani, insegnante di pianoforte, e da Riccardo Mario Claudio Scicolone, affarista nel settore immobiliare. Il padre riconobbe la paternità della bambina, ma rifiutò sempre di sposare Romilda, che si occupò da sola della formazione della figlia. Fu notata giovanissima ad un concorso di bellezza da Carlo Ponti, che poi diventerà suo marito – per procura in Messico nel 1957 – tra mille polemiche in Italia visto che il produttore era già sposato e il divorzio non era ancora consentito.
Fu lo stesso Ponti a offrirle il primo contratto e a consigliarle di usare un nome d’arte: Sofia Lazzaro prima e Sophia Loren poi. È con questo nome che gira le prime pellicole di successo a fianco di Alberto Sordi, interpretando ‘Cleopatra’ e quello di una sua sosia in ‘Due notti con Cleopatra’ di Mario Mattoli nel 1953.
L’anno successivo è la volta di ‘L’oro di Napoli’, film a episodi diretto e interpretato da Vittorio De Sica con Totò, Silvana Mangano e Eduardo De Filippo e ‘Miseria e nobiltà’, adattamento dell’opera di Vincenzo Scarpetta, al fianco di Totò. Con De Sica girò in totale 8 film spesso in coppia con Mastroianni, costituendo uno dei sodalizi più celebri e duraturi della storia del cinema. La prima interpretazione iconica fu in ‘Pane, amore e…’ del 1955, di nuovo in coppia con De Sica.
Del film di Dino Risi, quarto maggiore incasso del ’55/’56, dove la Loren è una pescivendola che tenta di sedurre il maresciallo Carotenuto (De Sica) affinché la facesse restare nella sua casa in affitto, rimane nell’iconografia collettiva la scena del mambo ballato dalla Loren e De Sica. Gli anni ’60 rappresentarono la consacrazione mondiale a diva del cinema.
A Hollywood in realtà ci era già arrivata nella seconda metà degli anni ’50 recitando in coppia con Cary Grant, John Wayne e Anthony Quinn. A soli 26 anni è già l’icona del cinema italiano nel mondo, ma è proprio nel 1961 che arriva il ruolo della sua vita. Nel 1960, diretta ancora una volta da De Sica, vestì i panni di Cesira in ‘La ciociara’ dell’omonimo romanzo di Moravia, un’interpretazione perfetta, che le valse l’Oscar per la migliore attrice, il primo assegnato ad un’interprete di un film non in lingua inglese.
Oltre al premio vinto nel 1962, portò a casa con lo stesso film la Palma d’oro a Cannes, il Bafta, il David di Donatello e il Nastro d’argento. Nel 1991 arriva l’Oscar alla carriera. In totale in carriera ha vinto 2 Oscar, 5 Golden Globe, 1 Leone d’oro, 1 Grammy Award, la Coppa Volpi a Venezia, il Prix d’interpretation feminine a Cannes, l’Orso d’oro a Berlino, un Bafta, 10 David di Donatello e 3 Nastri d’argento che ne fanno l’attrice italiana più premiata al mondo”.