Tre milioni di siriani hanno bisogno di cibo e aiuti per la coltivazione delle terre e l’allevamento del bestiame: lo denuncia la Fao, citando dati provenienti dall’Onu e dal governo siriano. L’emergenza, ha sottolineato l’agenzia Onu, riguarda in particolare 1,5 milioni di siriani che "hanno bisogno urgente e immediato di cibo per i prossimi 3-6 mesi, specialmente nelle zone interessate dagli scontri".
"Quasi un milione di persone ha bisogno di aiuti per l’agricoltura come sementi, cibo per animali e carburante", precisa la Fao, secondo cui – pero’ – nei prossimi 12 mesi le persone che necessitano di cibo e assistenza saliranno a "tre milioni".
Dalla ricerca, condotta a giugno dall’Agenzia alimentare Onu in collaborazione con il World Food Programme dell’Onu e il ministero dell’Agricoltura siriana, emerge inoltre che il settore agricolo in Siria ha totalizzato 1,5 miliardi di euro di perdite a causa del conflitto in corso. "Le implicazione economiche di queste perdite sono piuttosto gravi ma quelle umanitarie sono ben piu’ pressanti", ha dichiarato il rappresentante del World Food Programme in Siria, Muhannad Hadi.
ATTACCO ESERCITO DAMASCO IN TERRITORIO GIORDANO L’esercito governativo siriano ha aperto il fuoco con armi pesanti stanotte contro il territorio giordano per la terza volta in una settimana. Lo riferiscono testimoni locali e fonti della sicurezza di Ramtha, cittadina frontaliera giordana. Venerdi’ scorso si era registrato il primo scontro a fuoco tra militari siriani fedeli al presidente Bashar al Assad e soldati giordani.
































Discussione su questo articolo