La vacanza al mare è da sempre un motivo per staccare la spina, ma quanto viene gradita dai bambini? Anni fa si diceva che mare e bimbi erano due aspetti incompatibili: colpa dello iodo, che aveva il potere di innervosirli e di metterli a disagio.
Premesso che lo iodio non c’entra nulla, non è comunque raro vedere bambini che a mare cambiano completamente carattere: ma quanto la colpa appartiene al mare, e quanto alle decisioni e ai comportamenti dei genitori? Il mare, al contrario, fa bene ai bambini.
Fra vantaggi e nervosismo: il mare fa bene ai bimbi?
Il mare fa bene ai bambini, questo è fuor di dubbio. La risposta è così netta e decisa per via di una ragione: d’estate, portare al mare i bimbi fa bene al loro spirito e soprattutto gli consente di socializzare con altri pari-età. L’aria aperta, soprattutto, ha più di un beneficio sui più piccoli, perché il sole stimola il corpo alla crescita, sempre se preso con cognizione di causa. Per quanto riguarda il nervosismo invece, come sottolinea anche il pediatra Alberto Giovanni Ugazio non c’è da preoccuparsi: è normale che un bimbo possa sovra-eccitarsi, perché a mare gli stimoli si moltiplicano, ci sono più giochi da fare, il chiasso è presente 24 ore su 24 e ci si stanca più facilmente, com’è ovvio che sia. Inoltre, la situazione viene esacerbata quando poi i bimbi vanno a letto tardi.

Come ridurre lo stress in vacanza al mare?
I bambini a mare possono stressarsi più del dovuto ma, come detto in precedenza, questo potrebbe essere risolto con qualche accortezza in più. Innanzitutto l’abbigliamento: i vestitini devono essere leggeri e fabbricati con tessuti traspiranti, preferibilmente di colore bianco dato che non attira i raggi del sole. E a proposito di sole, il consiglio è di limitare l’esposizione diretta ai raggi. Poi, quando a fine giornata andrà applicato il doposole, è meglio scegliere un prodotto delicato come il doposole per bimbi di Lichtena, la cui formula lenitiva contrasta immediatamente eventuali arrossamenti donando loro sollievo. Allo stesso tempo, il sale una volta a casa va rimosso immediatamente, prima di applicare le creme. Infine, mai mettere a contatto le parti intime del bimbo con la sabbia senza costume, potrebbe provocare delle fastidiose irritazioni.
L’importanza dell’idratazione in estate
I bimbi perdono tantissimi liquidi e sali minerali d’estate, per via della sudorazione, e dunque dovranno reintegrarli bevendo molta acqua. Dunque, non dimenticate mai di portare da casa una bottiglia. La fase dell’idratazione necessita anche di un po’ di insistenza da parte dei genitori: i bimbi quasi mai chiedono l’acqua a mare o dopo aver sudato giocando, come sapete dovrete essere voi ad occuparvi di questo aspetto, senza attendere che sia lui a chiederla. Infine mai fargliela bere troppo fredda, per evitare congestioni.