La Borsa di Milano chiude in leggero calo (-0,69%), un dato su cui certamente ha inciso anche la decisione di Fitch di tagliare il rating della Repubblica Italiana. Miste le piazze Ue, con Londra che chiude in positivo (+0,31%), come Zurigo (+0,18%), e con Bruxelles che di fatto chiude la giornata in parità (+0,02%). Leggero calo per Francoforte (-0,03%), Parigi (-0,10%), Amsterdam (-0,25%). Lisbona perde oltre mezzo punto (-0,58%) e Madrid chiude con un -0,85%.
Secondo gli osservatori economici e gli esperti di strategie di mercato, quella di lunedì è stata per Piazza Affari e le sorelle europee una falsa partenza di settimana. Insomma, si resta a guardare, alla finestra, per capire bene su cosa puntare, cosa vendere e cosa comprare. Nelle prossime sedute, assicurano gli esperti, tornerà a farsi sentire l’interesse degli investitori, soprattutto in vista delle aste italiane e dei dati Usa.
Per quanto riguarda il mercato valutario, osserviamo un euro che continua a perdere valore rispetto al dollaro: venerdì era a 1,3090 dollari, oggi scende a 1,2994. Continua la corsa al rialzo dell’oro, stabile il petrolio.
































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