Silvio Berlusconi, a ‘Otto e mezzo’ su La7, attacca Lilli Gruber che lo sta intervistando: secondo il Cavaliere, la giornalista è poco obiettiva. "Il suo modo di fare tv non e’ obiettivo", sbotta il Berlusca. E aggiunge: “Mi ha fatto solo domande che erano attacchi, non giova ai suoi ascolti e alla considerazione che i suoi spettatori hanno di lei". La giornalista ha ribattuto: "Lei in un’ora ha avuto modo di fare i suoi discorsi". Berlusconi, quindi, ha incalzato: "Le ho detto che sono diventato nonno e non mi ha fatto nemmeno gli auguri…. Pensi che giovedì vado dal mio amico Santoro dove vedrò Travaglio".
Poco prima il Cavaliere aveva polemizzato con Gruber quando la giornalista aveva chiesto come mai i governi di Berlusconi non avessero abbassato le tasse: "Lei vuole forse il numero del mio otorinolaringoiatra perchè non sente quello che dico". Quindi, al tentativo di cambiare discorso della giornalista che diceva "e’ chiarissimo", per andare avanti e cambiare argomento, Berlusconi chiosava: "Forse e’ chiarissimo, ma non così chiaro se lei mi fa queste domande".
Il leader del PdL ha avuto comunque modo, durante la trasmissione, di snocciolare alcuni dei temi a lui più cari. Quello dell’Imu, per esempio: la tassa sulla prima casa va abolita, afferma Silvio. Ma resti, precisa, sulle case di lusso, tutte. “L’abolizione dell’Imu non avverra’ per le case di lusso, per quelle, anche se sono prima casa, restera’ l’imu da pagare. Io che ho case piuttosto grandi, fortunatamente, continuerò a pagare l’Imu’.
"Se vincero’ le elezioni, la prima cosa da fare e’ usare la maggioranza per cambiare la architettura istituzionale e quindi poi si potrebbe cambiare la politica economica, andando su una politica dello sviluppo e della crescita. Come? Con meno tasse sulle imprese e sul lavoro", sostiene l’ex premier. “Meno tasse per tutti” è uno slogan che non vuole mollare.
NATO RICCARDO, SONO ANCORA NONNO Silvio Berlusconi sceglie gli studi di ‘Otto e mezzo’ per annunciare la nascita di Riccardo, il figlio di Eleonora. "Sono diventato nonno per la settima volta – spiega – e’ nato un bambino a mia figlia Eleonora, pesa 3 chili e 200 grammi", rivela Berlusconi. Anche per questo le cose della politica ‘in questo momento sono quanto di piu’ lontano da me’.
"PDL SALITO AL 21%, CENTRODESTRA AL 31%" "Siamo saliti dal 14 al 21% e qualcosa e la somma del centrodestra e’ al 31%. Secondo noi sono da conquistare 7 milioni di elettori e pensiamo sia facile farli tornare a casa, siamo condannati a vincere”.
"GOVERNO TECNICI ACCUCCIATO A PIEDI SIGNORI D’EUROPA" "Il governo dei tecnici si e’ accucciato ai piedi dei signori dell’Europa. Io invece avevo resistito". Cosi’ Berlusconi, rispondendo a Gruber che gli aveva fatto notare che in Ue Merkel e Sarkozy erano stati un po’ cattivi con lui.
SENTENZA SEPARAZIONE VERONICA? FARO’ APPELLO Il Cav annuncia che ‘fara appello’ contro la decisione assunta dal tribunale di Milano sulla sentenza in merito al processo di separazione da Veronica Lario. Gli alimenti? "Non sono 100 mila euro al giorno, sono 200 mila al giorno". Una sentenza e una cifra decisa da "tre giudichesse femministe e comuniste. E’ una cosa che sta nella realtà: 36 milioni con un arretrato di 76 milioni. Questi sono i giudici di Milano che mi perseguitano dal ’94".
ACCUSE A MIO CARICO SOLO STUPIDITA’ "Non tutti i magistrati" usano la giustizia a fini politici. Ci sono anche "magistrati onesti che mi hanno assolto". L’ex premier giudica tutte le accuse a suo carico "di una stupidita’ tale e di una inconsistenza. Non puo’ succedere che una persona che puo’ vincere le elezioni diverse volte abbia un carico cosi’ negativo" di accuse e processi.
"MAI DETTO NIPOTE MUBARAK, CAMERA MAI VOTATO MOZIONE" "Non e’ vero che la Camera ha votato una mozione" che diceva che Ruby era la nipote di Mubarak. "Si e’ montata una manovra di diffamazione senza pari", ha aggiunto il Cavaliere spiegando di non "aver mai detto che era la nipote di Mubarak". Poi, Berlusconi si e’ detto sicuro: "Sul processo Ruby ci sara’ un’assoluzione piena. I pm si sono inventati tutto".
"SONO STATO A PALAZZO CHIGI PIU’ DI DE GASPERI" “Sono rimasto a palazzo Chigi piu’ di De Gasperi e non ho mai messo le mani nelle tasche degli italiani".
LASCIARE POLITICA? SOLO OGNI TANTO SONO STANCO Quando pensa che potra’ lasciare la politica? "Ma io l’avevo gia’ lasciata…". Cosi’ Silvio Berlusconi, che poi aggiunge: "stanco? Ogni tanto le confesso di si’, anche se non volevo darle questa soddisfazione…", scherza con la conduttrice Lilli Gruber. Poi aggiunge: "per fortuna ho un certo vigore fisico, che mi consente di non prendere vacanze".
"NEL 2006 DIMEZZAMMO PARLAMENTARI, SINISTRA CE LO IMPEDÌ" "Il dimezzamento del numero dei parlamentari lo abbiamo fatto. Ma la sinistra nel 2006 ha votato un referendum e lo ha impedito".
MASCALZONATA METTERE IN RELAZIONE SPREAD E MIO GOVERNO Mettere in relazione il governo da lui presieduto con l’impennata dello spread "e’ una mascalzonata".
"DA CASINI MENZOGNE, LEGA NON SI VERGOGNA DI ME" Che la Lega "si vergogna di me, e’ una delle tante menzogne che il personaggio e’ abituato a dire, e’ il presidente della Repubblica che decide il premier". Cosi’ Silvio Berlusconi a Otto e Mezzo rispondendo a Pier Ferdinando Casini. Poi il Cav aggiunge: “Il mio avversario alle elezioni non e’ Monti ma Bersani, con il quale sono in competizione. Sono in competizione con il Pd, che si ritrova nella stessa situazione del ’94’, quando sembrava avvantaggiato.
"NON HO CACCIATO FINI, FLI NON HA NEMMENO 1%" "Non ho cacciato Fini. Non capisco come mai sia andato a farsi un gruppo di 35 parlamentari allora e un partitino minuscolo che oggi non raggiunge l’1%".
PREMIER NO POTERI,MEGLIO ECONOMIA CON SVILUPPO ‘Il presidente del Consiglio puo’ solo redigere l’ordine del giorno del Consiglio dei ministri’: così il Cav, rilanciando l’idea di fare ‘il ministro dell’Economia’ magari anche con il lavoro ‘del ministero dello Sviluppo Economico’.
































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