Finita la ‘fase vitale della campagna elettorale si ristabilisca piena consapevolezza dei problemi da affrontare, delle proposte in campo e delle difficolta’ e delle potenzialita’ dell’Italia, che sono grandi e ci danno fiducia per il futuro’. E’ l’appello che Giorgio Napolitano lancia alle forze politiche per dopo il voto. Il presidente della Repubblica partecipa alla ‘Giornata della Qualita’ Italia’ nel corso della quale vengono consegnati i premi Leonardo ad esponenti del made in Italy che, nei diversi campi, promuovono l’immagine, lo stile e l’eccellenza dell’Italia nel mondo. Ascolta le parole del ministro Corrado Passera, secondo cui l’Italia non e’ ‘destinata al declino’, e del presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, che chiede alle Istituzioni ‘un’azione politica riformatrice ed innovatrice tanto decisa quanto immediata’ e ‘volta a rilanciare la crescita e l’occupazione nel Paese’.
Un’occasione che a Napolitano piace, spiega parlando a braccio, e che considera ‘molto gratificante perchè ha messo in luce quel che di meglio riusciamo ad essere, quel che di meglio creiamo, produciamo ed esportiamo e questo lato del successo sul fronte delle esportazioni’. E il capo dello Stato si sofferma sulla situazione politica. Non interviene sul dibattito incandescente. ‘Non dimentico che siamo in campagna elettorale ancora per alcuni giorni, e quindi mi guardo bene dal dire nulla. Se no apriti cielo…’, premette Napolitano. Che pero’ non rinuncia ad un appello ai partiti. ‘Ho vissuto troppe campagne elettorali per rendermi conto di quali logiche finiscano fatalmente per prevalere: lo scontro piu’ che il confronto, che impedisce il confrontarsi su problemi e proposte’, sostiene. E ribadisce: ‘Tuttavia e’ importante che, finita questa fase vitale, se ne esca e si ristabilisca la piena consapevolezza dei problemi da affrontare, delle proposte in campo ed insieme delle difficolta’ e delle potenzialita’ del paese’. Potenzialita’ che secondo Napolitano ‘sono grandi e ci danno fiducia per il futuro’. E di cui e’ ben consapevole anche l’Amministrazione Obama. Il presidente della Repubblica ricorda la sua recente breve missione alla Casa Bianca: una missione da cui torna ‘con un messaggio di serenita’ e fiducia del nostro principale alleato e amico nei nostri confronti: possiamo trarre conforto noi stessi e motivo di ottimismo da questo’, puntualizza il Capo dello Stato.
































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