Il predicatore d’Italia continua ad indossare anche i panni del benefattore. Dopo il cachet record (700.000 euro) di Sanremo devoluto a Emergency e a diverse famiglie bisognose, Adriano Celentano ha deciso di aiutare chi e’ in difficolta’ economiche anche in vista del suo ritorno live tra il pubblico, l’8 e il 9 ottobre all’Arena di Verona. Seimila biglietti a serata saranno infatti messi in vendita al costo di 1 euro.
‘Durante i periodi di crisi e’ giusto che chi ha di piu’ paghi anche di piu’ e chi ha di meno venga agevolato’, spiega la moglie Claudia Mori, in una conferenza stampa convocata oggi nella sede milanese di Ticketone. I 12.000 biglietti saranno messi in vendita (esclusivamente su internet da domani alle 11, su Ticketone) e si tratta dei posti al secondo anello. Gli altri ticket per le due serate costeranno 90, 120 o 165 euro. ‘L’idea di Adriano – racconta la moglie – e’ quella di permettere anche a chi ha difficolta’ economiche di partecipare al concerto’.
Lo spettacolo, ‘Adrianolive’, sara’ trasmesso in diretta su Canale 5 che lo ha trasformato nell’evento mediatico dell’autunno televisivo delle reti del Biscione. Un orgoglio per Mediaset, portare per la prima volta su una sua tv il Molleggiato. Ma lo sbarco e’ stato preceduto da non poche polemiche, perche’ la diretta del ritorno in un concerto dal vivo di Adriano era gia’ stato prima offerta alla Rai. I risvolti del fallimento delle trattative sono stati ampiamente spiegate da tutti gli attori della vicenda (le telefonate di Claudia Mori ai dirigenti Rai, la risposta negativa, il profilarsi immediatamente all’orizzonte di Mediaset) e la moglie di Adriano le ha ribadite anche oggi. ‘Adriano lavora da sempre con la Rai e quando si e’ deciso a tornare sul palco e’ stato naturale pensare a loro – ha raccontato -. Gli avevamo solo chiesto di presentarsi con le telecamere, ma non hanno accettato. Mediaset ci ha contattato subito dopo e abbiamo chiuso un accordo in ventiquattro ore’.
Non e’ comunque un anno favorevole per quanto riguarda i rapporti tra Adriano e la televisione in generale. A febbraio ci sono state le provocazioni di Sanremo su Rai1. Oltre alle malevolenze sul compenso o sull’abito da migliaia di euro indossato al Festival, hanno tenuto banco per giorni le critiche sulle sue esternazioni, come gli attacchi ai giornali cattolici. A giugno ha suscitato non poco clamore l’annuncio che il concerto live di Verona sara’ trasmesso da Canale 5. E a mese non ancora finito e’ scoppiato anche il caso Sky per la serie animata Adrian, un cartoon definito, innovativo, moderno, e rivoluzionario, oltre 20 puntate firmate da Celentano. Botta e riposta tra il Clan e la piattaforma satellitare con minacce di azioni legali. Secondo il Clan Celentano Sky avrebbe improvvisamente richiesto la risoluzione del contratto. Non e’ vero, ha replicato Sky precisando di aver semplicemente chiesto di consegnare le puntate come previsto dal contratto firmato nel 2009 e il pagamento gia’ effettuato del 50% del budget. Tutte quisquilie per Adriano che e’ ormai completamente assorbito dal suo concerto dal vivo, il primo dopo 18 anni.
Ovviamente in anticipo sara’ rivelato ben poco. Si sa che sara’ diviso in due parti e che il Molleggiato ha pensato di infilare un lunga lista di canzoni, molte delle quali pescate dagli ultimi suoi cinque album e che mai ha avuto modo di cantare durante un live vero e proprio. Le serate poi avranno anche un titolo riferito ad un tema importante che Celentano affrontera’ durante i concerti. Come per tutte le sue prediche l’argomento sara’ segreto fino all’ultimo. Mediaset non ha neppure tentato di affrontare l’argomento nelle trattative, accontentandosi del colpo riuscito e del gran ritorno pubblicitario (quattro le interruzioni previste). Infine Celentano non sembra, al momento, intenzionato dare un seguito all’Arena con un tour. ‘Ma – dice la moglie – con Adriano non si sa mai’.
Discussione su questo articolo