“Questo Paese affonda alla velocità della luce ed è tenuto in piedi solo dalle balle”: ne è convinto Beppe Grillo, che questa mattina è arrivato a Montecitorio per incontrare i deputati del Movimento 5 Stelle. "Instabilità? Ma sono loro, questi signori, a creare l’instabilità. E’ il governo, è Letta che va in televisione a dire balle" spiegando che "c’e’ un lumicino in fondo alla crisi, ma sono tutte balle". "Questo e’ un Paese tenuto in piedi da balle – ha ribadito – siamo già sotto l’acqua".
Dopo l’incontro di ieri in Senato, il comico genovese arriva dunque alla Camera. E parlando con i giornalisti, afferma: “In 6 anni non sono riusciti a modificare al legge elettorale" e ora vogliono fare "il super porcellum" per tenere fuori il M5S. Per Grillo bisogna, invece, "andare il prima possibile a elezioni. Noi chiederemo agli italiani se si vogliono liberare", una volta per tutte, "di questa classe politica",
"Il Movimento nasce non per andare a sostituire una fetta di potere, è un’altra cosa. Vogliamo rifondare lo Stato che è scomparso. I cittadini devono fare parte delle Istituzioni. Il Parlamento è una parola vuota, non decide più nulla". "Le parole a cui siamo abituati, come Corte di Cassazione, Costituzione, legge elettorale, sono parole vuote, le hanno scarnificate dai loro significati – aggiunge -. Cosa e’ oggi la Corte costituzionale che ci mette sei anni a capire se una legge elettorale è incostituzionale o no?". "Questi devono sparire, hanno distrutto l’Italia" e dunque "bisogna andare il prima possibile a elezioni”.
La Rai? “Per me si puo’ privatizzare, pero’ prima serve una legge sul conflitto di interessi, servono dei paletti". Dopodiche’ si puo’ pensare "di privatizzare due reti".
































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