Il Gruppo Tecnocasa, presente in 10 Paesi al mondo, è attivo anche in Messico dove il primo ufficio è stato aperto nel 2000. Attualmente sono presenti sul territorio 18 agenzie Tecnocasa e 4 di mediazione creditizia Kìron, che coinvolgono 150 professionisti.
Il Messico – spiega Martin Alvarez, Tecnocasa – é in continuo movimento, questo è un Paese in costante sviluppo e anche se c´é qualche difficoltà per quanto riguarda l’accesso al credito il mercato si mantiene dinamico e sta crescendo in alcuni settori come quello residenziale. Rispetto ad un anno fa i prezzi al mq a Città del Messico sono aumentati di circa il 2%. Nel II semestre 2012 le quotazioni si attestano attorno ai 14975 pesos (882.59 euro mq). La capitale è la realtà più estesa della nazione, quindi esemplificativa del mercato locale. Le aree dove si registra una domanda immobiliare più elevata continuano ad essere il centro e il sud e il target dell’acquirente tipo appartiene alla classe media.
Nell’ultimo anno le nuove costruzioni a destinazione residenziale sono aumentate, sopratutto nella zona centro-sud della capitale.
Gli acquirenti – continua Alvarez – sono per la maggior parte messicani che comprano l’immobile per uso personale. Pochi quindi gli investimenti da parte dei non residenti. La domanda immobiliare proviene in piccola parte anche da cittadini del centro America.
Sul fronte delle locazioni il mercato della domanda rimane stabile. Il rendimento medio oscilla tra il 7 e il 10%. Il canone d’affitto per un appartamento di due stanze si attesta intorno ai 7000 pesos (circa 412.91 euro).
Nell’immediato – conclude Martin Alvarez – il mercato della casa rimarrà stabile ma nel prossimo futuro ci aspettiamo una crescita dovuta ai molteplici investimenti immobiliari presenti nella città.
































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