Lo abbiamo sempre sostenuto su ItaliaChiamaItalia: i patronati nel mondo rappresentano, sotto elezioni, vere e proprie fabbriche di voti. Di patronati all’estero ce ne sono di tutti i colori, le sigle sono moltissime: ma per la stragrande maggioranza dei casi, sono di colore rosso comunista. Contano con la buona fede dei propri “clienti”, per la maggior parte pensionati e anziani. Li invitano nelle proprie sedi soprattutto sotto elezioni. Succede anche questa volta.
Lo racconta bene Gian Luigi Ferretti, Coordinatore europeo per il MAIE, il Movimento associativo italiani all’estero fondato e presieduto dall’On. Ricardo Merlo: i patronati, sottolinea Ferretti, “da più parti vengono accusati di agire come collettori di schede elettorali”, da tempo “il loro ruolo è molto chiacchierato”. Del resto, aggiunge l’esponente MAIE, “il sistema di votazione è molto complicato e non è strano che molti connazionali, specie anziani, si rivolgano al patronato che cura le loro pratiche pensionistiche per farsi aiutare. Il fatto è che il sistema dei patronati, al 99%, è contiguo, quando non addirittura organico, al PD. Gli esponenti di spicco di questo partito all’estero, parlamentari uscenti e candidati, sono o sono stati funzionari di patronato”.
Ferretti, che alle Politiche di febbraio è candidato alla Camera dei Deputati nella lista MAIE per la ripartizione estera Europa, racconta anche un “fatto molto increscioso” che sta accadendo proprio in queste ora: “L’INPS ha inviato ad ogni pensionato una lettera minacciosa: «Gentile signore/a, non ci risulta ancora pervenuto il suo modello Red relativo ai redditi del 2010. La invitiamo a trasmetterlo entro il 28 febbraio altrimenti sarà disposta la revoca delle prestazioni collegate al reddito, con conseguente recupero delle somme erogate fino ad oggi». E i pensionati, allarmatissimi, stanno prendendo letteralmente d’assalto le sedi dei patronati. Anche perchè è praticamente impossibile contattare il numero verde dell’INPS indicato nella lettera. Il povero connazionale anziano percepisce così il messaggio: corri alla sede del patronato o perdi la pensione. E naturalmente sarà tanto riconoscente per l’aiuto”. La conclusione? Per Ferretti è la seguente: “o l’INPS richiama immediatamente questa campagna o si devono annullare le elezioni all’estero perchè palesemente falsate”. Cosa risponderanno i vertici dell’Inps? E le segreterie dei patronati? E quei deputati uscenti/candidati che contano proprio sul sostegno dei patronati per acchiappare voti a più non posso? Ci auguriamo che la questione non finisca qui.
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