Il Gazzettino dedica un ritratto ad Alice Zanin, 25enne veneziana di San Stino che parte oggi alla volta di Addis Abeba, capitale dell’Etiopia, dove vivrà per dieci mesi impegnata con il Servizio civile universale, che svolgerà in uno dei progetti di Medici con l’Africa Cuamm.
“Sono entusiasta, attendevo questa esperienza da tempo. Per chi vuole lavorare nel campo della cooperazione, l’anno all’estero è richiesto nella maggior parte delle candidature e approfondire una regione specifica conta molto. Ho scelto l’Etiopia per vedere con i miei occhi cosa è rimasto della crisi del Tigray” afferma la giovane laureata in Studi transmediterranei, migrazioni, cooperazione e sviluppo.
Tra il 2020 e il 2022, la regione del Tigray, nel nord dell’Etiopia, è stata attraversata da un pesante conflitto che ha visto contrapporsi il Fronte popolare di liberazione del Tigray e il Governo federale etiope.
Secondo alcune stime, lo scontro ha portato ad almeno mezzo milione di vittime e ancora oggi ha pesanti ripercussioni sulla popolazione.
“Vorrei capire – conclude – quali sono le conseguenze di un conflitto interno così drammatico e come ci si muove in un territorio del genere”.






























