“E così abbiamo dovuto aspettare più di due mesi per risolvere finalmente il rebus del governo e delle alleanze impossibili. Tra i due litiganti, Di Maio e Salvini, entrambi ottenebrati dal sacro fuoco del potere, bloccati da ambizioni e veti reciproci, il terzo uomo, il nostro Presidente, lungi dal godere dell’ultima sfida intrapresa dai due gemelli diversi, ha messo da parte le sue molte perplessità e i suoi giudizi di merito, mostrando agli italiani tutti che la consapevolezza del momento storico e il senso di responsabilità possono venire solo da una lunga esperienza e da un autentico amore per il Paese”. Lo dichiara il Sen. Vittorio Pessina, responsabile nazionale del dipartimento Italiani all’estero di Forza Italia.
“È successo altre volte – prosegue Pessina – che il Cavaliere abbia fatto prevalere l’interesse dell’Italia sulle sue considerazioni personali e sulle sue scelte; e anche in questa congiuntura politica non si può negare che la sua attuale e sofferta decisione sia arrivata dopo lunghe e travagliate riflessioni e in una condizione psicologica continuamente messa alla prova dalle parole ingiuriose dei grillini e dalle pur comprensibili pretese dell’alleato principale. Grazie, Presidente – conclude Pessina -, ti auguriamo lunga vita e tanta fortuna”.
