Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri, ha commentato la situazione che riguarda l’operatore umanitario veneziano in carcere in Venezuela da oltre otto mesi, Alberto Trentini.
Tajani ha fatto giungere le sue dichiarazioni all’Associazione italiana Lotta abusi (Aila) guidata da Ada Orsatti, con sede ad Albiolo.
“Fin dalla scomparsa di Alberto Trentini lo scorso 15 novembre ho ribadito con forza, in ogni occasione utile, la necessità di assicurare per il connazionale l’esercizio del diritto alla difesa e la possibilità di avere contatti con la propria famiglia”, ricorda il titolare della Farnesina, “tanto che – sottolinea – lo scorso 15 maggio Alberto è riuscito a chiamare i suoi familiari per la prima volta dal giorno dell’arresto”.
Tajani assicura che il Governo italiano “sta trattando la vicenda con il più grande impegno. Continueremo a perseguire ogni possibile azione al fine di poter garantire ogni forma di assistenza consolare al nostro connazionale”, conclude.






























