“Canapa – Una Storia Incredibile”: il libro che racconta la rivoluzione verde [VIDEO]

L’autore, Matteo Gracias, intende portare avanti un’importante missione: porre lo stop alla demonizzazione di questa pianta

Una rivoluzione verde. Lo sapete che grazie alla canapa potremmo vivere in un mondo ecosostenibile? Matteo Gracis presenta il suo libro “Canapa – Una Storia Incredibile” ed intende portare avanti un’importante missione: porre lo stop alla demonizzazione di questa pianta.

Si punta con forza l’attenzione sulle sue potenzialità di utilizzo nei settori più svariati e sulle sue caratteristiche, che la rendono un validissimo alleato nella lotta per uno sviluppo ecosostenibile.

In pochi sanno, infatti, che con la canapa, oltre a tessuti, carta, medicamenti…, è possibile realizzare materiali per l’edilizia radicalmente ecologici, così come materie “plastiche” interamente biodegradabili. Un dato non poco rilevante in un momento storico in cui noi e il nostro ambiente stiamo affogando in un mare di plastica. E infatti la cannaplastica si sta affermando nel mondo delle produzioni d’avanguardia di materiali per l’arredamento, di imballaggi e giocattoli. E come mai piace così tanto? Perché è completamente atossica.

Dunque, da una parte c’è una pianta che da migliaia di anni fa parte della vita degli umani, ma che da circa novant’anni è diventata oggetto delle attenzioni di quasi tutte le forze di polizia del mondo, un’icona del male nell’immaginario collettivo. Dall’altra un ragazzo che incontra quella pianta e suoi prodotti, ma essendo essi avvolti da quell’aura illecita che attrae e respinge, il messaggio forse non riesce a rompere il muro per davvero. Tutta colpa del pregiudizio, evidentemente.

Due storie che si intrecciano, perché mentre il ragazzo cresce e cresce la sua consapevolezza, insieme si sviluppa anche la curiosità sul perché di quei divieti, sul motivo per cui quella pianta è bandita dall’agricoltura, dall’industria, dalla farmacopea; luoghi in cui aveva dimorato per secoli.

Così l’autore ci racconta la tormentata vicenda del più controverso vegetale nella storia della nostra civiltà, cercando nuove domande e ottenendo alcune significative risposte. Una “rivoluzione verde” che ha un solido retroterra culturale, ben oltre il cosiddetto uso ludico, narrata con sobrietà e leggerezza.

Cos’hanno in comune un quattordicenne in vacanza in Vietnam alla fine degli anni Novanta, Cristoforo Colombo che sta per salpare con le sue caravelle e George Washington che scrive al direttore delle sue tenute in Virginia? Sembrerà strano, ma il filo conduttore di questi e tanti altri eventi curiosi è proprio Lei, la canapa, di cui questo libro narra la storia e le (dis)avventure.

L’autore ci racconta dunque l’epopea della canapa, dai primi utilizzi in campo medico in Cina quasi tremila anni prima di Cristo, alla diffusione in Europa nel Medioevo come fibra per fare carta, tessuti e cordame, fino agli studi scientifici più recenti che ne sperimentano con successo gli effetti curativi in un numero sempre maggiore di patologie.