‘La cosa piu’ importante e’ sapere quello che stiamo facendo. Il nostro obiettivo e’ chiaro e ben definito: vogliamo diventare il migliore club al mondo, dentro e fuori dal campo’. Sono le parole del nuovo Ceo della Roma, Italo Zanzi, fresco di nomina nel Cda del club giallorosso. Il dirigente originario di New York, dopo aver sottolineato come a Trigoria ci sia ‘un’ottima squadra, un’eccellente dirigenza, una bella base di tifosi’, ha ammesso che ancora si puo’ ‘migliorare molto’.
‘Sull’aspetto calcistico-sportivo si puo’ migliorare molto, cosi’ come su quello del business, della comunicazione – ha spiegato nell’intervista concessa ai microfoni di Roma Channel – Vogliamo lavorare in maniera innovativa e questo non vuol dire che quanto fatto sinora e’ stato fatto male, al contrario, ma noi dobbiamo migliorarci’. ‘Per esempio costruire uno stadio di livello internazionale che possa regalare ai suoi tifosi un’esperienza calcistica unica – ha aggiunto Zanzi – attirare proventi per essere competitivi con i migliori club al mondo, diventare un marchio internazionale che attiri investimenti a livello mondiale, non solo locale’. Per crescere fuori dal campo, pero’, sara’ indispensabile centrare qualche successo sul terreno di gioco. ‘Dobbiamo cercare di vincere tutte le settimane, tutte le partite. L’obiettivo finale e’ arrivare a vincere il campionato, che in Italia e’ durissimo perche’ la Serie A e’ difficilissima – ha ammesso il nuovo Ceo – E’ vero, noi abbiamo un team fortissimo, ma obiettivi precisi non ne voglio dare per non creare illusioni o false aspettative’. ‘Noi abbiamo una squadra forte e una dirigenza impegnata a migliorare la squadra costantemente. Baldini, Sabatini, Fenucci, sono dei numeri uno – ha sottolineato – Abbiamo gestito benissimo il passaggio da Zeman ad Andreazzoli, e la soluzione scelta e’ stata felicissima.
Aurelio e’ un grande professionista, stimatissimo da tutti, e finora i risultati lo stanno dimostrando quindi c’e’ grande ottimismo’.
Insomma, per Zanzi la Roma e’ gia’ ‘una grande squadra in grado di vincere e avvicinare grandi partner. Noi infatti dobbiamo trovare grandi aziende che vogliano condividere il nostro progetto, questa e’ l’unica strada per raggiungere il top’. Senza dimenticare i sostenitori romanisti: ‘Credo che un dialogo sincero con la tifoseria sia la base per un grande rapporto. Dobbiamo lavorare per garantire la felicita’ che meritano i nostri tifosi – ha concluso il dirigente – Senza coesione non si vince e non si superano le difficolta’. Noi le vogliamo affrontare tutti insieme per superale. Ne sono certo: tutti insieme vinceremo’.
































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