L’operazione e’ complessa, il tempo e’ poco, ma Mario Balotelli e’ l’obiettivo piu’ percorribile per il Milan e Adriano Galliani ci provera’ fino alla chiusura del mercato, alle 19 di giovedi’. ‘Kaka’ e Drogba sono chiusi al 101%, Balotelli al 99,9% periodico’, ha spiegato l’ad rossonero all’ora di pranzo a Milanello, mentre l’attaccante della Nazionale era escluso anche dalla panchina del Manchester City in FA Cup contro lo Stoke. Allegri aspetta buone notizie mentre prepara la sfida con l’Atalanta. ‘Il mercato e’ sempre in evoluzione’, ha sorriso l’allenatore, che non avrebbe dubbi su dove far giocare Balotelli, e piazzerebbe Kaka’ ‘in mezzo fra centrocampo e attacco: ma e’ stato strapagato dal Real, e’ una situazione difficile, solo Galliani puo’ risolverla’. L’agente di Balotelli e’ possibilista: fino a giovedi’ tutto puo succedere.’Non abbiamo parlato di soldi perche’ – ha raccontato il procuratore a Radio Deejay – di fatto non c’e’ ancora nulla. Il City aveva un’offerta di 40 milioni di euro cash arrivata durante l’Europeo. Il prestito e’ stato escluso a priori dai loro dirigenti’.
L’entourage di Balotelli (Raiola e l’avvocato Vittorio Rigo) cerca una soluzione e nonostante le difficolta’ economiche (il City non vuole svendere un giocatore pagato 28 milioni di euro nel 2010) qualcosa si sta muovendo. Ad aprire le porte a Super Mario verso la Milano rossonera anche le parole dell’esperto intermediario di mercato Ernesto Bronzetti: ‘Io so che ballano cinque milioni tra le due squadre – ha detto a Radio DeeJay – per me entro il 31 gennaio arriva’. ‘Arrivi e partenze sono scelte in sintonia con la societa”, ha assicurato invece Allegri, ricordando che ‘il 20 luglio il presidente ha indicato la strada’ del ringiovanimento e che l’arrivo di Zaccardo (31 anni, subito convocato e ‘pronto a vivere una seconda giovinezza’) e’ ‘l’eccezione che conferma la regola’. Inoltre ha sbloccato diverse partenze, non solo quella di Mesbah e Strasser al Parma. A seguire, Genoa e Milan hanno realizzato un affare senza esborso di soldi, scambiandosi il 50% dei cartellini di Constant (che resta in rossonero in comproprieta’) e Acerbi (ora di proprieta’ e in forza al Genoa). Galliani ha assicurato che Abate e Antonini non saranno ceduti e Allegri, in attesa del grande colpo, e’ soddisfatto. ‘Visto che abbiamo solo campionato e Champions 22-23 giocatori di movimento bastano, e non ci interessa Stekelenburg, ho 4 portieri e mi fido di loro’, ha detto l’allenatore, che a Bergamo dovrebbe confermare Abbiati in porta, Mexes e Zapata al centro della difesa, Montolivo da mediano, tenendo ancora in panchina Robinho (‘Ma da qui a giugno ci sara’ molto utile’) e puntando di nuovo sul tridente Niang-Pazzini-El Shaarawy, che da tre partite in campionato non aggiorna lo score di 14 reti. ‘La prestazione conta di piu’ – ha detto -. Capita a tutti di stare un po’ senza gol, segnare non e’ l’unica via d’uscita’.
Su un tasto batte invece con insistenza Allegri: ‘Bisogna gestire meglio la partita’. Domenica con il Bologna il Milan ha rischiato di sprecare il doppio vantaggio ‘giocando a ping pong negli ultimi 10′. All’andata con l’Atalanta abbiamo perso e – ha aggiunto Allegri – questa volta sara’ ancora piu’ difficile’.
































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