Alfonso Sabella, magistrato ed ex assessore alla legalità di Roma, è intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio Cusano Campus. Sabella ha detto la sua sulle Love Room, che alcuni stanno pensando di introdurre in carcere per consentire ai detenuti di fare sesso: "Le posso dire una cosa. Il sesso è una componente della dignità dell’essere umano. Privare i detenuti di questa componente per tantissimi così è una cosa indegna di uno stato di diritto. Poi sulla modalità e sui soggetti cui estendere questa possibilità, bisogna discutere”.
“Bisogna confrontarsi sull’esecuzione materiale, parlare di quali tipi di reato, con quali garanzie, con la dignità umana da rispettare. Non possiamo portare le prostitute in carcere, tanto per parlare chiaro. Occorrono delle misure rigidissime, ma i tempi sono maturi perché si possa cominciare a lavorare in questa direzione. Il sesso è una componente importante per l’essere umano, non è giusto sacrificarla insieme al diritto della libertà".
Discussione su questo articolo