Nell’antichità si riteneva che il cuore fosse la sede del pensiero, credenza che col tempo si è ben radicata nel linguaggio comune, come dimostrano le espressioni che attribuiscono a questo organo la capacità di provare emozioni e sentimenti ("occhio non vede, cuore non duole"). In realtà, ora sappiamo che questo importante muscolo involontario è responsabile per la circolazione sanguigna.
Il sistema circolatorio è costituito da tre componenti principali: il sangue, che può essere considerato come il veicolo per il trasporto di ossigeno e altre sostanze necessarie per il corretto funzionamento di organi, apparati e tessuti; i vasi sanguigni, equiparabili ad una sorta di "rete stradale" che consente al sangue di raggiungere diversi punti del nostro organismo; e ultimo ma non meno importante, il cuore, il vero motore dell’intero sistema.
Sono svariate le funzioni svolte da questo apparato. Come già accennato, il sangue porta l’ossigeno dai polmoni verso i tessuti e il diossido di carbonio nel percorso inverso, ma non solo: è deputato alla distribuzione delle sostanze prodotte attraverso il processo digestivo alle cellule, nonché degli ormoni verso i tessuti. Importante è anche la sua funzione di regolazione della temperatura corporea e la sua azione di difesa immunitaria nei confronti delle minacce portate dai batteri e dai virus, per mezzo dei globuli bianchi e degli anticorpi contenuti nel flusso plasmatico. Infine, il processo di coagulazione consente di limitare le perdite di sangue in caso di ferite. Come si può vedere, si tratta di un meccanismo perfettamente congegnato per distribuire sostanze nutritive in tutto il corpo e smaltire rifiuti e materiali di scarto.
Le funzioni del sistema cardio-circolatorio possono essere tuttavia danneggiate o addirittura compromesse da diverse patologie, alcune delle quali sono causate da stili di vita poco equilibrati o abitudini deleterie per la salute. Una vita eccessivamente sedentaria, affiancata al consumo frequente di cibi ricchi di grassi e zuccheri può aumentare il rischio di incorrere in ictus o infarti, per via del depositarsi nelle pareti dei vasi sanguigni di sostanze che ostruiscono la fluida circolazione sanguigna. Questa evenienza si fa più probabile in presenza di valori eccessivamente elevati del colesterolo LDL (quello "cattivo") e di trigliceridi, considerati i fattori di rischio principali per quanto riguarda la salute del sistema circolatorio. Altri criteri da tenere in considerazione, oltre all’età, sono il consumo di sigarette, l’ansia e la predisposizione genetica dei vari individui. Tra le patologie più diffuse che riguardano il sistema circolatorio ricordiamo anche l’ipertensione, la tachicardia, la pericardite e la bradicardia.
Al fine di prevenire o porre rimedio agli effetti causati da alcune di queste patologie, possono venire in aiuto le vitamine contenute negli integratori. Particolarmente efficaci per le protezione contro le patologie cardio-vascolari e le infiammazioni sono gli integratori di omega 3, che svolgono anche un importante funzione di supporto alle carenze alimentari. Tra gli altri integratori si possono citare quelli contenenti vitamina C, utile per rafforzare il sistema immunitario e per abbassare la pressione (facilita il processo di vasodilatazione); gli integratori di vitamina B6, B12 e B9 sono invece utili per prevenire il rischio di arteriosclerosi, mentre quelli con vitamina E consentono di diminuire i valori del colesterolo totale.
L’utilizzo degli integratori si sta diffondendo notevolmente anche nel nostro paese, sia grazie alla facilità con cui si possono reperire (sono numerosi i siti internet che come Glucosamine.com distribuiscono integratori Omega 3, consentono la pratica consegna a domicilio a costi convenienti), sia in virtù del parere positivo di molti medici ed esperti del settore sanitario, che tendono a consigliarli sempre di più ai pazienti, soprattutto in caso di carenze nutrizionali o disturbi al sistema cardio-circolatorio.
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