“La legge di stabilità di quest’anno è stata ancora più dura delle altre maratone di bilancio a cui sono abituato da quattro anni, ma dopo ore di confronti, rimaneggiamenti e approfondimenti è stato approvato in tarda notte l’emendamento che estende anche al 2013 il riconoscimento delle detrazioni per carichi di famiglia ai lavoratori italiani all’estero. Una vittoria strappata con le unghie e con i denti in condizioni che certamente non promettevano bene”. Lo dichiara in una nota Aldo Di Biagio, Fli. “L’emendamento è stato riformulato dal relatore che ha inteso cambiare la copertura finanziaria rispetto a quella da me individuata – spiega – ma l’importante è che si è rinnovata anche quest’anno la tutela di un diritto dinanzi al quale non esistono deroghe ma soltanto buonsenso”. “Il lavoro è stato duro, supportato anche dai colleghi del Pd, soprattutto nelle fasi di confronto con i relatori del provvedimento che hanno compreso la rilevanza di questa misura e il carattere eccezionale del sostegno economico che questa rappresenta per molti cittadini che lavorano per l’Italia all’estero”. “In un provvedimento in cui si è inteso incrementare le detrazioni per dare sostegno alle famiglie italiane in un momento di crisi, – spiega – il Governo non poteva dimenticarsi di circa 6mila italiani che producono reddito in Italia, depennando le loro detrazioni. Per una questione di coerenza e di inderogabile uguaglianza al fine di non discriminare alcun cittadino sia che esso viva in Italia o fuori dai suoi confini, è stato per noi imprescindibile garantire anche ai nostri lavoratori all’estero il riconoscimento anche per quest’anno delle detrazioni per carichi di famiglia, nell’auspicio che negli anni a venire ci siano le condizioni economiche per legittimarne un beneficio sine die”.
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