Stavano ballando, ma la balaustra non ha retto il peso ed e’ venuta giu’, schiantandosi nel salone affollato. Tredici ragazzi fra i 15 e i 20 anni sono rimasti feriti durante una festa in un castello di Fiesole, alle porte di Firenze. Non e’ l’halloween tragico della Spagna dove tre ragazze sono morte nella calca di un megaraduno, o degli Stati Uniti con i quattro ragazzi feriti in una sparatoria, ma anche in Italia non ci sono stati solo costumi e scherzi.
A Verona un quattordicenne ha perso la mano facendo esplodere un petardo, mentre a Roma uno studente ha sferrato 25 coltellate ad un amico che ora e’ in prognosi riservata all’ospedale San Giovanni. A Milano poi un ventinovenne e’ ricoverato in gravi condizioni, dopo essere stato colpito a un occhio.
A Fiesole la festa era nel Castel di Poggio, che di solito ospita ricevimenti e matrimoni. La procura ipotizza che la notte scorsa ci fossero molte piu’ delle 600 persone che la struttura potrebbe accogliere. Il piu’ grave dei tredici feriti ha riportato la frattura della mandibola. I carabinieri stanno verificando autorizzazioni e dati degli organizzatori, una societa’ privata. La balaustra era in cima a una scala, che conduceva alla ‘sala piu’ affollata di tutte – hanno raccontato due ragazzine – dove si faceva fatica anche a respirare’. Dopo il crollo, fra urla e spintoni, loro ce l’hanno fatta a uscire all’aperto: ‘In tanti piangevano. Era pieno di ambulanze e pompieri’. Il quattordicenne veronese ha perso del tutto la mano destra per colpa di un petardo artigianale che aveva acceso durante i festeggiamenti di halloween, per strada, vicino allo stadio Bentegodi. Per recuperare un po’ di funzionalita’ dell’arto, il ragazzino dovra’ farsi impiantare una protesi. Anche un suo amico e’ stato ricoverato con ustioni in diverse parti del corpo.
Le droghe e l’alcol sarebbero invece all’origine del tentato omicidio avvenuto in un appartamento romano. Tre giovani hanno passato le prime ore della notte festeggiando Halloween in un locale. Una volta tornati a casa si sono messi a letto, ma all’improvviso uno di loro si e’ alzato e ha iniziato a colpire uno degli altri due: gli ha sferrato 25 coltellate. Gli investigatori non escludono che il gruppetto abbia continuato a fare uso di droghe e alcol anche dopo la festa, una voltA rientrati. I tre – che abitano insieme ad altri due giovani – sono studenti italo-americani. Frequentano la scuola ‘John Cabot’, un istituto statunitense di Roma.
Ancora tutta da ricostruire, invece, la vicenda del ventinovenne della provincia di Milano ricoverato in prognosi riservata per una grave ferita a un occhio. Alla polizia ha detto di essere stato colpito da un oggetto mentre con un amico stava passeggiando in corso Como, la zona della movida milanese. Gli agenti, pero’, non escludono che i due siano stati coinvolti in una rissa. Il ventinovenne ha riportato l’esplosione del bulbo oculare.
I carabinieri infine stanno invece cercando di ricostruire le ultime ore di vita di una sedicenne trovata morta sulla spiaggia del lago di Bracciano, stamani. Lo scopo e’ anche capire se abbia partecipato a una festa di halloween e, nel caso, se ci siano legami fra questa circostanza e il decesso. Dai primi accertamenti, comunque, sembrerebbe si possa esser trattato di un incidente: la ragazza sarebbe caduta da un piccolo dirupo, finendo poi nelle acque gelide.
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