“La notizia della identificazione di Fabrizia Di Lorenzo tra le vittime della strage di Berlino conferma i peggiori timori dei giorni scorsi. Il dolore per la sua morte e’ grande. Ancora una volta una nostra giovane connazionale rimane, all’estero, vittima della insensata ed esecrabile violenza del terrorismo. Esprimo ai genitori e al fratello di Fabrizia la solidarieta’ e la vicinanza di tutto il nostro Paese”. Lo dichiara il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
E’ ufficiale, infatti. Fabrizia Di Lorenzo è una delle vittime dell’attentato al mercatino di Natale di Berlino dello scorso 19 dicembre: cadono così le residue speranze della famiglia della giovane originaria di Sulmona, e di tutta l’Italia, che si aggrappavano ancora al mancato riconoscimento della vittima, nonostante il telefono cellulare di Fabrizia fosse stato ritrovato nei pressi dell’attentato.
“La magistratura tedesca, così come ha comunicato il ministero degli Affari Esteri della Germania, ha esaurito le verifiche necessarie e purtroppo, ormai, c’è la certezza che, fra le vittime, c’è l’italiana Fabrizia Di Lorenzo – ha fatto sapere il ministro degli Esteri Angelino Alfano – Sono affettuosamente vicino alla famiglia e ai suoi cari, condividendone l’immenso dolore”.
Anche il premier, ed ex ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni ha voluto salutare Fabrizia, con un tweet: “L’Italia ricorda Fabrizia Di Lorenzo, cittadina esemplare uccisa dai terroristi. Il Paese si unisce commosso al dolore della famiglia”. Per il presidente del Senato Pietro Grasso Fabrizia Di Lorenzo era “una orgogliosa figlia di un’Italia che guarda all’Europa come alla propria casa, giovane vita di donna spezzata per sempre dalla violenza e dall’estremismo”.
“Cordoglio, dolore e rabbia per la conferma della morte di Fabrizi Di Lorenzo, l’ennesima vittima italiana del fondamentalismo islamico. Siamo vicini alla sua famiglia in questo momento difficile”. Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
“Porteremo nel cuore il sorriso di Fabrizia, i suoi ideali, la sua voglia di cambiare l’Italia #rip”. Lo scrive su Twitter il segretario del Pd Matteo Renzi.
Tra i parlamentari eletti all’estero si registra la dichiarazione di Aldo Di Biagio, senatore di Area Popolare: “L’attacco di Berlino è un attacco al cuore dell’intera comunità europea, che diventa ancor più doloroso perché apprendiamo che ci ha colpito da vicinissimo spezzando la giovane vita di Fabrizia Di Lorenzo piena di speranza, progetti e sogni per il futuro. Una ragazza che all’estero era impegnata per cogliere opportunità lavorative che forse in patria non avrebbe potuto trovare. Oggi piangiamo la sua scomparsa e ci stringiamo nella vicinanza alla sua famiglia”.
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