Avete presente i leggins? Sì, quei pantaloni usati molto spesso dalle donne negli ultimi temi, una vera e propria moda ormai. Di fatto sono una seconda pelle, lasciano ben poco all’immaginazione. Non tutte se li possono permettere, perché con un paio di leggins addosso anche un minimo difetto viene notato immediatamente. Perché vanno così di moda fra ragazze giovani e meno giovani? Perché sono sexy! Risaltano le curve giuste e soprattutto il lato B, che però deve essere da urlo (o quasi).
In America, da sempre ricca di contraddizioni, regina del porno mondiale e piena di bigotti, i leggins sono proprio in questi giorni messi sotto accusa. Troppo sexy, “fanno venire i pensieri sporchi agli uomini” secondo una blogger cristiana. Un’opinione personale, per carità, per giunta espressa da una persona molto vicina alla religione. Ma la guerra ai leggins in America, nello stato del Montana, è arrivata in Parlamento. Una proposta di legge, infatti, potrebbe mettere davvero al bando l’aderenza dei discussi pantaloni.
Il repubblicano David Moore ha proposto una normativa, la table House Bill 365, che vorrebbe vietare gli "yoga pants" – così chiamati perché usati dalle donne per fare yoga o ginnastica – in quanto abbigliamento "indecente" da non indossare in luogo pubblico. I leggins, sostiene, metterebbero troppo in evidenza il lato B. Una legge che, se davvero dovesse passare, potrebbe interessare anche tanti altri indumenti usati dalle donne per mettere in risalto il seno, magari, o altre parti del corpo. Del resto, le donne conoscono quali sono le loro armi e puntano a evidenziarle. Anche questo è il mondo femminile, no? Ma nello stato del Montana pare non la pensino così. Indossi i leggins o altro abbigliamento indecente e ti ostini a farlo? Potresti rischiare fino all’ergastolo, oltre a una multa di 10mila verdoni. Una roba davvero assurda.
































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