Al via da oggi le nuove regole dell’Autorita’ per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) per tutelare gli utenti dal telemarketing aggressivo e dalle truffe telefoniche. Si tratta di un doppio intervento: da un lato maggiore trasparenza nelle offerte commerciali, dall’altro un inasprimento delle misure contro le chiamate moleste e le frodi telefoniche legate allo spoofing, la pratica con cui il numero del chiamante viene falsificato per sembrare italiano o addirittura riconducibile a soggetti istituzionali come forze dell’ordine e banche.
La delibera, approvata lo scorso 30 aprile, prevede in particolare l’obbligo per gli operatori nazionali di bloccare le chiamate provenienti dall’estero che utilizzino numeri fissi o mobili italiani in modo illecito.
Da oggi scattera’ il blocco delle chiamate provenienti dall’estero verso l’Italia da numeri nazionali con rete fissa: cio’ significa che le telefonate che arriveranno dall’estero, per poter essere inoltrate all’utente, dovranno mostrare il prefisso dei Paese di provenienza; se invece la chiamata risultera’ arrivare dall’estero ma portera’ il prefisso italiano +39, non sara’ inoltrata all’utente finale.
Il 19 novembre, invece, lo stop si estendera’ ai numeri mobili. Un intervento complesso, dal momento che gli operatori telefonici nazionali dovranno verificare se la chiamata dall’estero con prefisso italiano proviene da un numero nazionale: in caso di esito positivo, l’operatore verifichera’ con il gestore attraverso il roaming se l’utente si trova realmente fuori dai confini italiani; in caso contrario, il numero sara’ cancellato.
Sul fronte della trasparenza commerciale, il regolamento introduce un sistema di bollini per le offerte 5G: verde per i pacchetti senza limitazioni di velocita’, giallo per quelli con soglie pari o superiori a 20 megabit al secondo, rosso per velocita’ inferiori, con indicazione chiara del limite previsto. Rafforzati anche gli obblighi informativi degli operatori, che dovranno garantire maggiore chiarezza e confrontabilita’ delle tariffe e delle condizioni contrattuali, con particolare attenzione alle offerte riservate a categorie specifiche di utenti.
Novita’ anche sul consumo dati: gli utenti riceveranno un avviso all’80 per cento del traffico incluso e, al superamento del 100 per cento, scattera’ il blocco automatico della navigazione, riattivabile solo con consenso esplicito.
Previsto inoltre un mese di preavviso in caso di cessazione dei servizi, cosi’ da permettere il passaggio a un altro operatore senza disagi.
L’Agcom, come confermato dal presidente Giacomo Lasorella, “si e’ impegnata ad individuare le soluzioni piu’ avanzate per contrastare le pratiche di telemarketing aggressivo, delle quali tutti siamo quotidianamente vittime. Contiamo su una puntuale e tempestiva applicazione delle nuove regole da parte degli operatori telefonici, in linea con quanto ampiamente discusso nell’apposito tavolo tecnico”.































