Roma, il jazz di Greg Burk al Seraphicum – di Beatrice Boero

Un evento dedicato al jazz raffinato di Greg Burk. L’Auditorium del Seraphicum, in via del Serafico, 1, il 10 novembre, alle ore 18, nell’ambito della rassegna “Musica Fuori Centro”, prodotta da Europa Musica, ospita un appuntamento riservato alla straordinaria sperimentazione sulle composizioni di Johann Sebastian Bach.

Greg Burk, uno dei pianisti più raffinati della scena jazz contemporanea, è ospite a Roma, e propone, insieme a due eccezionali solisti, Enzo Pietropaoli al contrabbasso e Marco Valeri alla batteria, la sua rilettura delle composizioni di Johann Sebastian Bach. Il cammino sperimentale del pianista di Detroit porta a inediti arrangiamenti che conferiscono alla propria musica una inconfondibile identità artistica ricca di stile e armonia.

Nel corso della serata anche alcune vere e proprie “reinvenzioni” di brani che fanno parte della storia del jazz, come Donna Lee, un classico del be bop scritto da Miles Davis e interpretato da Charlie Parker.

Musicista di formazione classica, figlio di un direttore d’orchestra e di una  cantante lirica, Burk ha incontrato le  teorie musicali di George Russel e il libero approccio all’improvvisazione del pianista Paul Bley che gli  hanno permesso di sviluppare una propria originalità che lo rende uno dei pianisti più significativi della nuova generazione.

In programma: Preludio #2 in Do Minore BWV 847; Invenzione #6 in Mi maggiore BWV 777; Prelude #1 in DO maggiore BWV 846; Prelude #9 in Mi maggiore BWV 854; Donna Lee (Charlie Parker); Cantata BWV 147; Invenzione in Fa maggiore BWV 779.