Franco Marini non ce la fa a essere eletto presidente della Repubblica alla prima votazione e si ferma a quota 521. Secondo Stefano Rodota’ con 240 voti, terzo Sergio Chiamparino con 41 preferenze. “Al primo appello l’inciucio di Bersani e Berlusconi ha perso”. Cosi’ Roberto Fico, deputato del M5S, commenta l’esito della prima votazione per il presidente della Repubblica. ‘Noi staremo con Rodotà. I segnali che ci arrivano sono i voti in piu’ che ha preso (piu’ dei 208 di M5S+Sel, ndr)”.
Il Pd, riunito in questo momento nell’ufficio di presidenza, sta valutando, a quanto si apprende da fonti democratiche, se votare scheda bianca nella seconda votazione. Lo stesso sembra stia facendo il PdL. La Lega Nord ha deciso di non partecipare alla seconda e terza votazione per l’elezione del presidente della Repubblica.
Il sindaco di Bari e presidente regionale del Pd, Michele Emiliano, su Facebook scrive: “Franco Marini non ce la fara’, non raggiungera’ il quorum e non sara’ eletto Presidente della Repubblica. La sconfitta elettorale di Bersani si aggiunge a questa sconfitta politica rovinosa subita nel vano tentativo di trovare un accordo politico con Berlusconi. Con grande dolore si deve ammettere che non c’e’ altra possibilita’ che chiedere ed ottenere le dimissioni di tutta la segreteria del Pd”.
Walter Veltroni valuta l’esito del primo voto su Marini: "Il risultato della prima votazione per il presidente e’ talmente chiaro che insistere su questa strada sarebbe un grave errore".
Nichi Vendola invita il Pd a scegliere un altro nome e di non puntare piu’ su Franco Marini per il Colle. Per il leader di Sel non ci sono dubbi: "L’esito del primo scrutinio contiene un messaggio molto forte che dovrebbe consigliare al Pd di fermare la giostra e di riaprire la discussione su un nome diverso da Marini, affinche’ si possa, nello stesso tempo, ritrovare l’unita’ del centrosinistra e scegliere un capo dello Stato capace di rappresentare l’Italia migliore".
Pier Ferdinando Casini, leader Udc, commentando la situazione che si vive in Parlamento in queste ore, taglia corto: “E’ un gran casino. Chi vivrà, vedrà”.
I gruppi sono riuniti. Si tornerà a votare intorno alle 15:30.
AULA RIDE A NOME DI VERONICA LARIO E VALERIA MARINI E‘ un’aula divertita quella che a Montecitorio accoglie la lettura del nome Veronica Lario durante lo spoglio per l’elezione del presidente della Repubblica. Risate ad alta voce e un accenno di applauso, da vari spicchi dell’aula della Camera dove siedono deputati, senatori e delegati regionali in qualita’ di grandi elettori, accompagnano il nome della ex moglie di Silvio Berlusconi. Una reazione analoga a quella che poco prima aveva sollevato la lettura del nome di Valeria Marini, la showgirl omonima nel cognome dell’ex presidente del Senato Franco Marini, candidato ufficiale alla presidenza della Repubblica.
































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