‘Sono fuggita di casa perche’ i miei genitori hanno gia’ deciso chi dovro’ sposare’. Lo ha detto tra le lacrime ai carabinieri una ragazza di 17 anni, originaria insieme alla famiglia dell’Africa centrale ma residente in provincia di Piacenza, che per quattro giorni ha fatto perdere le sue tracce.
I famigliari, in apprensione, si sono rivolti ai carabinieri della Compagnia di Piacenza che, grazie anche ai tracciati telefonici, alla fine hanno scoperto che la giovane si nascondeva a casa della sorella 23enne che abita a Castenedolo, in provincia di Brescia.
Ora la 17enne e’ stata riaffidata alla sua famiglia. La giovane era scomparsa di casa all’alba del 22 febbraio, riuscendo a raggiungere la sorella maggiore in provincia di Brescia con i mezzi pubblici. Intanto pero’ la famiglia si era rivolta ai carabinieri segnalando la scomparsa e fornendo una descrizione della 17enne.
Padre e madre, davanti ai carabinieri, avevano pero’ parlato genericamente di conflitti familiari e contrasti tra genitori e figlia, senza specificare nulla di piu’ circa le motivazioni che l’avrebbero spinta ad allontanarsi di casa.
Quando pero’ i carabinieri di Brescia si sono presentati nell’abitazione della sorella – da dove provenivano le tracce del telefono cellulare della 17enne – l’hanno trovata e accompagnata in caserma. Qui l’adolescente ha riferito ai carabinieri di essersene andata via dalla sua famiglia di origine perche’ non era disposta ad accettare un matrimonio combinato tra la sua famiglia e quella di un altro giovane connazionale.
































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