"Se Berlusconi deciderà di cancellare il Pdl, resta un punto di riferimento del centrodestra ma non più del mio partito". A prendere le distanze dalla (ri)nascita di Forza Italia e’ Carlo Giovanardi (Pdl), ospite di Agorà (Rai3). "La mia posizione – continua – e’ la piu’ semplice di tutte: non sono un pacco postale, non pretendano che vada in un posto dove non voglio andare. Sono cofondatore e membro dell’ufficio di presidenza del Pdl, che venti giorni fa mi hanno annunciato non esserci piu’, per l’apertura di un’altra sede che si chiama Forza Italia. Allora ho detto molto chiaramente a Berlusconi: non sono mai stato in Forza Italia e voglio rimanere nel Pdl. Chi invece ritiene il Pdl superato faccia Forza Italia, ognuno ha i suoi punti di riferimento".
Giovanardi pero’ sottolinea che in questa situazione resta irrisolto un nodo politico: "Non piccolo, tra l’altro, perche’ quando mi dicono ‘Facciamo il congresso’ devo rispondere: ‘Ma quale? Quello del Pdl o quello di Forza Italia?’".
































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