Molto intensa e in alcune citta’ eccezionale, l’ondata di caldo di questi giorni e’ destinata ad interrompersi gia’ domani sera: dopo aver messo ‘a ferro e fuoco’ da circa una settimana l’Italia, sta dando ‘il meglio di se’ ma – secondo i meteorologi – lascera’ a breve il posto a una perturbazione che colpira’ prima il Nord. Ma per la Protezione Civile una perturbazione atlantica potrebbe portare gia’ questa sera piogge e temporali sulle regioni alpine centro-orientali, in particolare in Friuli-Venezia-Giulia, Veneto e Alto Adige.
"Fino a domani – sostengono i meteorologi di ‘3bmeteo.com’ – ci sara’ ancora da soffrire per afa e temperature elevate, con punte che al Centronord potranno anche superare i 35/38 gradi". Uno scenario confermato dal numero di citta’ (14) contrassegnate per la giornata di domani con il bollino rosso nel bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute: Bologna, Bolzano (dove la scorsa notte e’ stata la piu’ calda dal 1850), Brescia, Firenze, Frosinone, Latina, Milano, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Verona e Viterbo.
La situazione cambiera’ giovedi’, quando i bollini rossi scenderanno a 7 (Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Rieti, Roma e Viterbo), mentre tra le grandi citta’, passeranno dal livello rosso a quello giallo (due gradini sotto) Milano, Torino e Bologna.
A determinare l’abbassamento delle temperature sara’ domani sera, sempre secondo gli esperti di ‘3bmeteo.com’ la coda di una perturbazione che lambira’ l’Italia; dapprima sara’ interessato il Nord Italia ed il medio Adriatico, poi in misura minore anche il resto del Centro e del Sud. "Successivamente continuera’ a fare caldo ma senza i picchi raggiunti negli ultimi giorni", rilevano gli esperti meteo.
































Discussione su questo articolo