“Esporre le gigantografie dei due marò sui palazzi della Regione Lazio, non solo come gesto simbolico e di solidarietà nei confronti dei due militari connazionali, ma anche per rappresentare al Governo ed ai Ministeri competenti l’assoluta necessità di non dimenticarli e di farsi garanti del rispetto della normativa internazionale ed ottenere quindi l’immediato rimpatrio dei nostri militari”, così dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio, primo firmatario della mozione presentata al Consiglio Regionale del Lazio che esprime la propria vicinanza ai due militari del san Marco trattenuti dalla magistratura indiana, e a tutti i militari italiani impegnati all’estero, in particolare quelli impiegati in servizi delicati quali le missioni anti-pirateria. Mozione sottoscritta anche dai Capigruppo Gramazio, Righini, Sbardella e Tarzia.
“Dopo quanto avvenuto in Campidoglio con la rimozione delle foto di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, crediamo che il Presidente Zingaretti e la Regione Lazio abbiano l’opportunità di diventare protagonisti di una battaglia di solidarietà e di giustizia, un momento concreto per unire l’intera comunità attorno a due connazionali che il sentire comune rivuole in Italia in tempi brevi. La nostra mozione non vuole dividere ma mettere il centrosinistra nelle condizioni di dimostrare che l’atto compiuto dal sindaco Marino non è frutto di mere convinzioni ideologiche e che i due marò appartengono al patrimonio dell’intera comunità nazionale”, conclude Santori.
































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