Il Pd fa il punto sulla legge di stabilita’. I Democratici presenteranno un pacchetto di emendamenti per modifiche sostanziali a cominciare dalla misura sul cuneo fiscale: chiedono che i benefici siano concentrati sui redditi piu’ bassi. Guglielmo Epifani ha riunito a largo del Nazareno il think thank economico-parlamentare del Pd all’avvio dell’iter della manovra al Senato.
Hanno partecipato alla riunione il viceministro all’economia Stefano Fassina, i capigruppo Luigi Zanda e Roberto Speranza, il sottosegretario all’economia Pierpaolo Baretta, il relatore della manovra Giorgio Santini.
Lasciando la riunione Santini ha spiegato ai cronisti: "Lavoriamo a saldi invariati. Tra le ipotesi c’e’ una rimodulazione del cuneo fiscale in modo da concentrarlo suo redditi piu’ bassi. Per il momento ci fermiamo al 2014, per il quale sono stanziati 1,7 miliardi di euro che possono essere o detratti o andare in esenzione Irpef". A chi gli chiede se i beneficiari saranno i percettori di reddito fino a 27mila euro, Santini risponde: "Credo che la cifra sara’ piu’ bassa. La discussione nel partito continua cosi’ come le audizioni in commissione bilancio". Soddisfatto dell’incontro Stefano Fassina. "È andata benissimo", dice lasciando la sede del partito.
































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