Fucsia Nissoli, neodeputata al Parlamento italiano nella Lista Monti per l’Italia, eletta nella circoscrizione estera – ripartizione Nord e Centro America – con il Maie, il Movimento Associativo degli Italiani all’Estero fondato da Ricardo Merlo, sta vivendo giorni di grande emozione. Ieri il suo primo ingresso nell’Aula di Montecitorio: “Un’emozione grande: secoli di storia, di battaglie e di conquiste del popolo, mi sono passati davanti agli occhi, sullo sfondo gli stucchi e le vetrate di Montecitorio. Trovarmi in quell’aula che è il simbolo della rappresentanza democratica del mio Paese ha subito rinnovato in me il desiderio di operatività in un momento particolarmente difficile per l’Italia".
Nissoli si dice “orgogliosa di rappresentare tutti gli italiani che vivono fuori dai confini nazionali, convinta di poter lavorare in sintonia con il gruppo dei parlamentari eletti all’estero, al servizio di tutti gli italiani nel mondo, e di portare, assieme a tutti gli altri deputati e senatori eletti in Italia, il mio umile contributo di esperienze per un governo stabile di cui il Paese ha assoluto e urgente bisogno”.
La situazione politica italiana è davvero ingarbugliata. C’è poi la crisi economica, che non molla la presa. Ma per cercare di arrivare alla luce in fondo al tunnel, secondo Nissoli “un ruolo fondamentale può essere svolto proprio da un’aula rinnovata e ricca di fermenti, in cui più forte è la voce delle donne, numericamente più rappresentate rispetto al passato”.
































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