Buenos Aires si é svegliata sotto una forte tempesta che ha lasciato 8 morti, tantissimi feriti, centinaia di evacuati e una cittá completamente travolta. Per quanto riguarda la casa editoriale "Cario Editore" é stato un giorno d’incubo. Alcune delle zone piú colpite dal devastante nubifragio sono stati i quartieri del sud della Cittá, come Mataderos, dove si trovano gli uffici della redazione dei giornali, la Stampa e il Centro Calabrese. Le perdite sono catastrofiche. Nella redazione si sono rovinate, tra altre cose, i computer dove si disegna e si realizza giornalisticamente e digitalmente il giornale, oltre ai danni nell’infrastruttura dello stabilimento. Ma soprattutto il danno piú importante é stato sofferto nella Stampa, dove una grande quantità di risma di carta per la stampa dei giornali per quasi tutto l’anno si é rovinata con l’acqua, e alcune delle macchine che si usano per la stampa dei giornali avranno bisogno di tempo perché si asciughino i componenti elettronici, oltre che di una costosa riparazione.
Sommato a questo problema, come tutti nella collettivitá sanno, le case della famiglia Cario si trovano a metri degli uffici dell’editoriale, dunque, sono state anche vittime della furia dell’acqua. Pertanto, ognuno di noi continua ad aspirare l’acqua delle proprie case, dalle quali abbiamo dovuto gettare tantissime cose di valore alla spazzatura. Speriamo di risolvere nel tempo piú breve possibile questa difficoltosa situazione, sia nella "Cario Editore" per continuare a stampare normalmente i giornali, sia nelle nostre case dove la vita di tutta la nostra famiglia é stata danneggiata.
Cario Editore
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