Egregio Onorevole,
Cara Laura,
credo che al di là delle idee politiche e delle logiche di partito che possono unire o dividere gli uomini, io, prima come uomo e poi come presidente del Comites di Norimberga, quindi nelle vesti di rappresentante ufficiale degli italiani residenti nelle Franconie, ho sempre tenuto un rapporto aperto, leale e di umana cordialità con tutti i colleghi presidenti, con tutto il corpo diplomatico-consolare e, non da ultimo, con tutti i deputati e senatori, di qualsiasi partito politico, eletti nella circoscrizione estero e quindi anche con te.
Adesso mi fa veramente specie vedere che tu vieni a 500 metri da casa mia, il cui paese di ubicazione ti è ben noto, e in un momento particolarissimo come questo in cui si paventa la chiusura totale e definitiva dell’ufficio consolare di Norimberga, pur conoscendo i disagi in cui verranno a trovarsi i connazionali qui residenti, non cerchi il benché minimo contatto con il sottoscritto, magari per intraprendere qualcosa insieme o per informarlo sull’evolversi della situazione?
Molti colleghi presidenti si lamentano della scarsa considerazione in cui sono tenuti dai loro consoli di riferimento e tu, da politico, ti comporti allo stesso modo?
Questa mancanza di considerazione è da ritenersi irriguardosa, prima che verso di me, nei confronti dei connazionali medesimi. Vai a "casa" del presidente del Comites e non lo cerchi nemmeno per un caffè? Debbo ricredermi sulla tua persona, debbo pensare che sei mal consigliata, o forse non credi nel ruolo e nella rappresentatività dei Comites?
Non ti nascondo che diverso è il modo di agire dei tuoi colleghi di partito, i quali mi cercano, mi scrivono, mi chiamano e, fattelo dire da loro stessi, hanno sempre trovato in me un interlocutore attento e un collaboratore disponibile, perché noi, ognuno secondo il suo ruolo e le proprie responsabilità, siamo stati chiamati a fare gli interessi tutti i residenti all’estero e non solo di quelli che votano il partito a cui si appartiene .
Un sincero, cordiale e caro saluto
Giovanni Ardizzone
Presidente del Com.It.Es. Norimberga
































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