“Capisco le preoccupazioni espresse in Europa sull’attuale situazione politica italiana, ma attenzione a non fare di tutta l’erba un fascio. Il Partito Democratico è pronto a costituire subito un Governo del cambiamento, la cui formazione viene purtroppo bloccata dal rifiuto dei grillini. Una grande coalizione con Berlusconi non è un’alternativa valida, perché con lui sarebbe impossibile realizzare l’Italia giusta e onesta che il Partito Democratico e la maggioranza degli italiani chiedono”. È questo il messaggio di Laura Garavini, deputata PD eletta nella circoscrizione Europa, espresso in un’intervista con la radio nazionale tedesca Deutschlandradio sulla situazione politica in Italia.
La parlamentare, membro uscente della Commissione Affari europei, ha inoltre sottolineato nel colloquio con la radio berlinese la necessità che l’Italia abbandoni una politica economica volta esclusivamente all’ austerità. “Combatteremo ancora di più l’evasione fiscale, taglieremo ulteriormente i costi della politica, ma per un certo periodo bisogna anche accettare un deficit più alto per far ripartire l’economia attraverso tanti piccoli investimenti a livello locale, investimenti che creino lavoro. Ricordo che la Germania sei – sette anni fa ha adottato una ricetta simile per uscire della crisi. Allo stesso tempo bisogna mantenere una politica di bilancio responsabile per non compromettere il futuro dei nostri figli”.
Laura Garavini si è espressa con una certa cautela sulla convocazione dei dieci saggi da parte del Presidente Napolitano. “Vediamo cosa propongono i dieci esperti designati da Napolitano. In ogni caso le decisioni sulle riforme da attuare non possono che essere prese in Parlamento”. La deputata PD si è detta fiduciosa che, dopo l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica, si riuscirà a superare l’attuale situazione di stallo. “Ritengo ancora possibile costituire un Governo del cambiamento a guida PD. In ogni caso, prima di nuove elezioni ci vuole una riforma del sistema elettorale che garantisca maggioranze stabili".
































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