Chi segue ItaliaChiamaItalia da tempo, conosce bene quello che è stato nominato il caso Giacchetta, dal nome del funzionario di patronato Inca/Cgil che in Svizzera ha truffato centinaia di pensionati italiani, portando via loro i risparmi di una vita. Un caso che ancora non si è chiuso completamente, perché il patronato non ha restituito le somme rubate e anzi ha deciso di chiudere tutte le sue sedi in terra elvetica.
Il nostro direttore, Ricky Filosa, nei giorni scorsi è intervenuto con un suo editoriale (Un’infame vicenda che grida vendetta) per tornare a suonare l’allarme sull’intera vicenda, raccontando anche che il tribunale federale elvetico ha condannato l’Inca/CGIL a risarcire i danneggiati, ma il patronato in Svizzera – appunto – ha chiuso i battenti pur di sottrarsi al risarcimento.
“Si tratta di uno scandalo gravissimo e forse unico in 150 anni d’emigrazione: eppure, fino adesso, a tutta la vicenda è stata data poca attenzione, sia da parte dell’informazione nazionale, sia da parte delle istituzioni, anche da quelle che dovrebbero essere più vicine ai temi che riguardano gli italiani nel mondo, vedi CGIE ed eletti all’estero”, ha scritto Filosa, puntando il dito anche contro i partiti, Pd, PdL, Scelta Civica e anche Movimento 5 Stelle.
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“Il caso Giacchetta – si legge sempre nell’articolo di Ricky Filosa – è di per sè uno schifo. Ma ci fa ancora più schifo – ribadiamo – il fatto che non se ne sia parlato a livello nazionale. E che il patronato sia pronto a chiudere tutte le sedi pur di non rispondere delle proprie malefatte. E’ una vergogna che il CGIE non voglia affrontare il caso come si deve e che gli eletti all’estero non ne parlino più”. E ancora: “Marco Tommasini, presidente del Comitato Difesa Famiglie (CDF), colui che da sempre ha sostenuto e si è fatto portavoce dei truffati da Giacchetta, è stanco. Stanco di non potere dare risposte concrete a coloro – e sono tantissimi – che sono stati danneggiati da un funzionario di patronato. A Marco e a tutti i truffati va la nostra rinnovata solidarietà. Ma la solidarietà, arrivati a questo punto, non basta più”.
Ebbene, proprio a proposito di informazione nazionale, qualcosa si è mosso. Marco Tommasini in persona è stato ospite a “Mi manda Rai Tre” per raccontare tutta la storia. Ascoltatela voi stessi: in questa pagina vi proponiamo il video della puntata. Non potete perderlo.
CGIE, IL SEGRETARIO CAROZZA NON VUOLE AFFRONTARE IL CASO GIACCHETTA
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