Matteo Renzi, nel corso del discorso nella cerimonia del 25 aprile, si è detto “a fianco del premier incaricato” Enrico Letta: “abbiamo una forte condivisione per il tentativo che il primo ministro incaricato sta facendo”. In particolare, “rivolgo – ha detto – un abbraccio personale da amico e una condivisione politica forte per il tentativo che Letta sta cercando di svolgere. Ieri ho parlato con lui e gli ho detto che visto che ha parlato di governo di servizio, il massimo augurio che Firenze possa fargli – ha scherzato Renzi – e’ di avere un presidente del Consiglio pisano”. “Credo – ha aggiunto – che il tentativo a cui Letta si accinge e’ un tentativo che possa e che debba provare a restituire fiducia dei cittadini nella classe politica. Io e l’amministrazione di Firenze saremo a fianco del tentativo istituzionale di mettere fine e una delle pagine piu’ brutte, quella dell’inconcludenza. Spero che il tentativo di Letta possa realizzarsi sulla base delle considerazioni che ha svolto ieri uscendo dal Quirinale’.
"Spero che nelle prossime ore il tentativo del presidente Letta possa andare a buon fine”, ha ribadito il leader dei “rottamatori”, sottolineando che i temi fondamentali che il prossimo esecutivo dovra’ affrontare sono quelli della "semplificazione, fiducia nella politica e il lavoro. Sul lavoro i costituenti scelsero di fondare la Repubblica. Oggi ci sono leggi che fanno di tutto per rendere piu’ difficile la strada per il lavoro, per l’occupazione dei giovani, per i cassintegrati. E’ un tema, questo su cui si deve investire molto".
Il sindaco di Firenze ha rivolto un saluto al capo dello Stato: “Vorrei che arrivasse un saluto grato e commosso al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Ci ho parlato sabato e ho sentito in lui tutto il peso e la difficolta’ di quello che la politica gli stava proponendo”. Ora “non basta dire che il Presidente della Repubblica ha ragione: ora e’ il momento che chi ha il coraggio delle proprie azioni vada fino in fondo, non deve disertare".
Discussione su questo articolo