Il Ministero degli Esteri “è oggi in profondo rinnovamento, fortemente voluto per essere meglio attrezzati alle nuove sfide. Le parole chiave sono: crescita ed export; semplificazione; servizi a cittadini e imprese; cybersicurezza”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani nel suo discorso inaugurale della 18° Conferenza degli Ambasciatori italiani.
“Sarà un Ministero sempre più vicino ai cittadini. Vogliamo abbattere le barriere. L’anno prossimo organizzeremo una Conferenza dei Consoli e dei consoli onorari per essere sempre più vicini a cittadini e imprese”, ha annunciato.
“Il Ministero sarà bicapite. Ci sarà una testa politica, per assicurare maggiore efficacia all’attuazione delle linee di indirizzo politico su tutte le questioni più complesse. Ci sarà poi una testa economica, per sostenere in maniera sempre più coordinata l’internazionalizzazione delle imprese – ha spiegato.
Abbiamo creato una nuova Direzione generale per le questioni cibernetiche, l’informatica e l’innovazione tecnologica. Vogliamo essere al passo con le esigenze dell’era digitale, dare più sicurezza al nostro lavoro e portare la nostra visione etica nelle nuove tecnologie, in primo luogo l’Intelligenza artificiale”.































